Rocca Imperiale- 23/03/2020: Ranù scrive alla Santelli per chiedere la sospensione dei pagamenti di acqua e rifiuti e interventi per le famiglie bisognose.

Ranù Giuseppe

Rocca Imperiale: 23/03/2020

Ranù scrive alla Santelli per chiedere la sospensione dei pagamenti di acqua e rifiuti e interventi per le famiglie bisognose.

 

Il Sindaco Giuseppe Ranù, in questo momento difficile, a causa del dilagare del contagio del Corona Virus, invia ben tre richieste alla Presidente della Regione Calabria, Iole Santelli, per chiedere interventi a difesa della popolazione. Una prima richiesta riguarda degli interventi straordinari per le famiglie indigenti. Tale richiesta è motivata-spiega Ranù, dal disagio che vivono le famiglie costrette a rimanere chiuse in casa ed impossibilitate a causa delle misure giuste ma drastiche adottate per contrastare la Pandemia in atto, che impediscono però di trovare un lavoro sia esso saltuario o precario, e il problema che ciò, di conseguenza comporta. L’amministrazione, guidata dal Sindaco Giuseppe Ranù, avverte la necessità di sostenere tali bisogni che coinvolgono i cittadini costretti a vivere in difficoltà grave. Infine conclude Ranù:”A fronte di ciò Le chiedo di assumere tutte le iniziative riitenute utili a sostegno della povertà, anche traverso l’istituzione di un “banco alimentare” che garantisca le provviste  di prima  necessità  per fasce di reddito. Mi preme evidenziarLe che il mio Comune, come tantì altri, sono impegnati da tempo in questo tipo di attività che meriterebbero ulteriore ampliamento con conseguente sostegno economico”. Una seconda richiesta riguarda la sospensione del pagamento della tariffa per il conferimento dei rifiuti solidi urbani. Il sindaco Ranù ritiene che i cittadini in questo momento hanno difficoltà a sostenere il pagamento del servizio erogato e di conseguenza anche il bilancio comunale e pertanto la sospensione di tale pagamento, sino a conclusione di questa emergenza aiuterebbe tutti. La terza richiesta riguarda la sospensione della tariffa per il servizio di erogazione dell’acqua “all’ingrosso per uso idropotabile, per le medesime motivazioni. Stiamo vivendo tutti un momento storico di particolare difficoltà e tutti dobbiamo essere collaborativi per uscirne in qualche modo. Ai cittadini rimane il dovere inderogabile di rimanere in casa, alle associazioni di continuare ad operare nella solidarietà, ai Sanitari di continuare a prestare le cure necessarie per la tutela della salute, alle Forze dell’Ordine di continuare il loro lavoro di vigilanza. L’intera comunità è chiamata al senso di responsabilità. Uniti virtualmente ci riusciremo!

Franco Lofrano