Cerchiara di Calabria-02/04/2020: L’Imprenditore Giovanni Battista Lauria scrive alla Presidente Jole Santelli
Al Preg.mo Presidente della Regione Calabria On. Jole Santelli
Il sottoscritto Giovanni Battista Lauria, nella sua qualità di imprenditore agricolo calabrese del Comune di Cerchiara Di Calabria, ritiene doveroso rivolgere un pensiero speciale a nome della categoria di lavoratori di cui faccio parte e che svolgono la loro attività con non poche difficoltà.
In questi giorni stiamo vivendo una situazione molto delicata, in un certo senso, surreale. L’epidemia da Covid-19 ha profondamente modificato le nostre abitudini, le nostre relazioni sociali ed il nostro modo di essere cittadini e lavoratori. Mi rivolgo a Lei che rappresenta la Nostra Calabria – Regione a vocazione fortemente agricola – per far capire lo stato in cui le nostre aziende versano a causa dell’emergenza Coronavirus, aziende che vorrebbero andare avanti ma che di fatto non ne hanno più la capacità perché i mercati sono fermi e parallelamente si sta continuando a coltivare per garantire la buona riuscita dei prodotti agricoli. Prodotti che però necessitano di fasi di coltivazione molto costose e che a parere dello scrivente mai e poi mai saranno commercializzati. In questo momento credo di manifestare anche le preoccupazioni e le esigenze di altri imprenditori agricoli che come me hanno bisogno di supporto concreto attraverso:
1) Misure di sostegno per la vendita del prodotto
2) Liquidità per la prosecuzione delle attività
Il mio appello vuole essere di carattere costruttivo per rappresentare la grave difficoltà cui gli imprenditori in questo momento di pesante emergenza sanitaria si trovano ad affrontare in buona parte illudendosi perché privi di ogni strumento finanziario capace di contrastare il vuoto economico che si sta accentuando sempre più. Vorrei invitarla a non far cadere nel vuoto questo mio accorato grido di dolore, cercando di proiettare la sua azione politico-amministrativa verso una visione ampia e completa del periodo che stiamo attraversando, forse il più negativo che una persona della mia età ricordi. Sarebbe opportuno aprire un’interlocuzione con noi imprenditori agricoli, che operiamo sul campo ed apparteniamo ad una delle categorie di coloro i quali sono maggiormente penalizzati dal blocco economico della nostra Nazione, coinvolgendo le associazioni di categoria che da anni cercano di tutelarci ed i produttori agricoli per discutere ed elaborare proposte concrete e realizzabili, a sostegno delle nostre attività e delle nostre famiglie. Il momento è ora!
Abbiamo bisogno di supporto per non chiudere definitivamente le nostre aziende ed evitare di ingrossare le fila dei tanti disoccupati che ahimè la nostra Regione conta.
Certo del Suo interessamento e in attesa di Sue nuove, Le porgo cordiali saluti.
Giovanni Battista Lauria
Jole Santelli