TREBISACCE-11/04/2020: Sta bene e il suo tampone è risultato per due volte negativo il dipendente dell’Asp di Trebisacce

 

F. M.

TREBISACCE Sta bene e il suo tampone è risultato per due volte negativo il dipendente dell’Asp di Trebisacce che, per la cronaca, condivideva il posto nello stesso ufficio con un suo collega risultato positivo al contagio. Lo ha comunicato lui stesso sui social anche per tacitare qualche “grillo parlante” che, per il solo fatto che condividesse lo stesso ambiente lavorativo del collega, lo aveva già catalogato come contagiato dal Coronavirus. E invece, a dispetto di talune Cassandre che continuano a invadere il web con dovizia di foto e di fak-news spesso e volentieri  animate dalla sola voglia narcisistica di raccattare un like, F. M. gode ottima salute e lo ha voluto esternare lui stesso attraverso il web anche per tranquillizzare, in questo momento di diffusa paura e smarrimento, l’opinione pubblica di Trebisacce, e non solo. In realtà si è saputo sin dall’inizio che il collega d’ufficio risultato purtroppo positivo al Covid-19 il 29 marzo e ricoverato da diversi giorni all’Annunziata di Cosenza, era assente dal servizio, per motivi di salute, dal 13 marzo ed erano quindi già passati i 14 giorni di incubazione del virus. «Colgo l’occasione – ha scritto lo stesso impiegato dell’Asp – per rivolgere a tutti voi gli i migliori auguri per una buona e serena Pasqua e ne approfitto anche per fare gli auguri ai vari Pirandello e Petrarca, che negli ultimi giorni intorno alla mia persona hanno costruito storie immaginarie al punto da suscitare in me ammirazione per la loro fervida fantasia circa una mia presunta malattia. Potrei limitarmi a dirvi – ha aggiunto ancora F. M. – che si è trattato solo di storie inventate di sana pianta ma, impietosito dalla vostra scorrettezza e invadenza, vi dico cosa è successo, affinchè possiate… restare sereni e mettere a freno la vostra fantasia». Fatta questa legittima premessa il Sig. F. M. ha spiegato come sono andate le cose. «A seguito della situazione verificatasi all’interno del mio ufficio, – ha spiegato il dipendente dell’Asp – mi è stato consigliato, mentre ero già in quarantena domiciliare precauzionale, di effettuare un tampone per una maggiore sicurezza, il cui esito è stato risultato negativo e quindi ne approfitto per tranquillizzarvi e – ha concluso F. M. con un po’ di ironia e ricordando in proposito quanto secondo un detto popolare campa chi si fa… i fatti propri, per abbracciarvi tutti virtualmente (l’unico abbraccio consentito in questo momento) con la speranza e l’augurio di tornare tutti e presto alla normalità».

Pino La Rocca