Corigliano Rossano-22/04/2020: SOLIDARIETÁ AL DOTT. FABIO BUONOFIGLIO ( di Giovanni FERRARI)
SOLIDARIETÁ AL DOTT. FABIO BUONOFIGLIO
di Giovanni FERRARI
Apprendo con mia profonda amarezza e tristezza dell’inaccettabile e vile atto criminale da parte di delinquenti che questa notte hanno bruciato la macchina al Dott. Fabio Buonofiglio Direttore della testata giornalistica “ALTRE PAGINE”, non sarai solo con te gli uomini e le donne di questa Città diranno a gran voce a questi delinquenti che non li vogliamo e che sono la vergogna di una comunità solidale, purtroppo questi balordi delinquenti fanno di tutto per farci ritornare indietro.
Caro Direttore la delusione è tanta, ma la reazione della Città sarà decisa e forte, invito pertanto tutta la popolazione alla resistenza ed a reagire, a nessuno sarà permesso di inginocchiare una comunità con queste barbarie con la speranza e l’augurio che le forze dell’ordine, cui va il mio inchino profondo per tutto il lavoro certosino che fanno quotidianamente, vengano individuati e perseguitati i responsabili di questo vile misfatto. La sua unica colpa, non aver mai abbassato la testa, Aver parlato, aver scritto, aver espresso le sue idee, denunciando le minacce, i soprusi, le condizioni in cui sono costrette a vivere le persone oneste, purtroppo a Corigliano i criminali, gli spacciatori e i delinquenti la fanno letteralmente da padroni. A Corigliano si intrecciano molti e tanti loschi interessi: interessi tra nefasti politici e criminalità, la politica intesa come sporchi affari e non come servizio sociale, il malaffare, la vergogna, la corruzione sono il pane quotidiano.
Hai detto NO, hai denunciato sempre coerentemente questo malessere ed hai ottenuto come risultato, ieri notte la distruzione della tua auto, acquistata con enormi sacrifici; una minaccia esplicita, un vero e proprio avvertimento, vittima di un gesto di inaudita violenza. Ricordo a questi delinquenti che tutto possono distruggere, ma di una cosa sono veramente sicuro:” NON POSSONO DISTRUGGERE LE IDEE, IL PENSIERO E LA CULTURA”, parole che, insieme alle battaglie per la legalità che conduci da anni, ti sono costate e pagate caramente. La lotta alla criminalità è una lotta dura, è difficile toccare interessi e affari, sono veramente addolorato e dispiaciuto che cittadini coraggiosi come Lei, che ci mettono la faccia debbano essere lasciati soli a subire simili atti vigliacchi.
Continua nelle tue grande battaglie, non aver paura, l’onestà, la moralità e le idee
sconfiggeranno il VIRUS del MALAFFARE.
Prof. Giovanni FERRARI
Docente Universitario