Sibari-30/05/2020: E’ ripartito con più posti di prima il Frecciargento Roma-Bolzano
SIBARI Questa mattina, alle ore 6.33, come aveva comunicato Trenitalia, dalla Stazione Ferroviaria di Sibari è ripartito, con destinazione Roma-Bolzano, il treno veloce Frecciargento che è tornato a collegare la fascia jonica al resto d’Italia. Ne ha dato notizia, con soddisfazione e una buona dose di orgoglio, l’Associazione Culturale “Viva la Vida” con sede a Sibari che, come ha ricordato il suo Presidente Domenico Roseti, tanto si è spesa, a partire dal 2016, per ottenere questo importante collegamento su ferro e che quindi ha salutato con piacere il ripristino del servizio che era stato interrotto da circa tre mesi a causa del Covid-19. «La grande frequentazione da parte dei viaggiatori della Sibaritide, – ha scritto l’ex Macchinista delle Ferrovie dello Stato Domenico Roseti – che scelgono il vettore ferroviario per i loro spostamenti, (più agevoli, più sicuri, più confortevoli e meno impattanti dal punto di vista dei consumi di anidride carbonica), ha consentito a Trenitalia, a dispetto delle tante Cassandre, di continuare a mantenere in servizio l’agognato treno». La novità della ripresa dei collegamenti tra Sibari, Salerno, Roma, Bologna, Venezia e Bolzano, sempre secondo quanto riferisce il Presidente Roseti, è costituita dal fatto che, al posto dei treni ETR 600, il collegamento viene effettuato con treni ETR 485. Sostanzialmente cambia solo il fatto che il convoglio è formato non più da 7 carrozze, bensì da 9 carrozze, 3 delle quali di 1^ Classe e 5 di 2^ Classe, per un totale di ben 490 posti (56 in più rispetto agli ETR 600). Sono inoltre presenti 2 posti per disabili che viaggiano su sedia a rotelle e 2 posti per accompagnatori. Al centro del treno c’è il “FRECCIA-BISTRÒ” dove si possono trovare gustose idee snack, panini, primi piatti caldi e insalatone, caffetteria, bevande fredde e un’offerta di prodotti senza glutine e senza lattosio per vegetariani e vegani. «Confort e sicurezza – ha scritto ancora Domenico Roseti – sono infine garantiti da arredi molto comodi e accoglienti e dalle distanze imposte dall’ultimo DPCM relativo alla ripresa dei servizi di trasporto. Come misure anti-Covid, – sempre secondo quanto riferisce l’Ex ferroviere Mimmo Roseti – a ogni passeggero che ha preventivamente prenotato il proprio viaggio vengono consegnate anche mascherine e poggiatesta monouso, mentre a bordo-treno sono presenti i dispensatori dei disinfettanti per le mani». Fermate e tempi di raggiungimento delle varie destinazioni non sono variati e si possono raggiungere in alta velocità grazie a un Frecciargento che, nelle tratte in cui la linea ferrata e i dispositivi di sicurezza lo consentono, raggiunge la velocità massima di 250 Km/h».
Pino La Rocca