Trebisacce:13/06/2020
Roberto Fiore, leader di Forza Nuova in città
Sotto i riflettori la moneta comunale.
Avrebbe dovuto essere un semplice caffè da consumare al ‘Caffè Impero’ sulla centralissima Viale della Libertà tra amici di partito Forza Nuova, ma che si è trasformato subito in un incontro informativo con un gruppo allargato di simpatizzati e militanti. Il leader Fiore era solo di passaggio ed era atteso dal responsabile provinciale Alessandro Bartolomeo, di Villapiana per un saluto. Ma il leader non si è potuto permettere una breve sosta perché in poco tempo un nutrito gruppo di persone si è avvicinato per salutarlo. Seppure rispettando le distanze e le restrizioni previste dal Coronavirus, ad accogliere il Leader Nazionale anche Carmelo La Face (Responsabile Provinciale di Catanzaro, nonché responsabile Nazionale di Forza Nuova) e Jack Di Maio (Responsabile della Regione Calabria) e tante persone ancora. Piovevano domande varie al leader ed è stato gioco forza per Fiore intrattenersi con i presenti su di un piano informale ma informativo, seppure sintetico. Intanto si conosce che Forza Nuova è un partito politico italiano nazionalista di estrema destra e neofascista, fondato nel 1997 da Roberto Fiore e Massimo Morsello. Alessandro Bartolomeo durante il suo intervento di saluto ai presenti, ha sottolineato che certa stampa e sui social si distorce la realtà e ci riconoscono come “i cattivi”e bisogna fare chiarezza sul ruolo di Forza Nuova. Ha sottolineato che è un movimento identitario, contro l’immigrazione clandestina e che F.N. è una grande famiglia che non è di destra e neppure di sinistra, ma che si viene associati ad una terza posizione e “Io sono Fascista!” . E’ in atto una sostituzione etnica che non condivido. Ha poi ha allargato il tiro trattando della politica nazionale del governo e di quella europea. A fare eco alle idee di Bartolomeo sono scesi in campo con altre argomentazioni (famiglia, immigrazione, capolarato,piccole imprese, partite Iva,ecc) Di Maio e La Face. Infine la parola al leader Fiore che ha spiegato il concetto di dittatura sanitaria, della legge-paura di massa-e distruzione della piccola impresa. Dell’importanza di fare famiglia in Italia,, del ruolo dell’agricoltura, del ruolo di Forza Nuova come movimento della rivolta sociale. Della moneta comunale che metteranno in rete. “Il Sud ci chiede rigore!”,ha chiosato. In sostanza si è soffermato sul concetto di resistenza nazionale: stop al business accoglienza-chiudere coop ed Ong che lucrano sul traffico di esseri umani, blocco immigrazione e rimpatrio degli immigrati, chiudere le frontiere,ecc. Per il tema dei diritti civili:Casa,lavoro,asili e servizi agli italiani, Mutuo popolare con il diritto di proprietà della casa,abrogare il Jobs act, ecc. Per la rivoluzione demografica:famiglia al centro delle politiche sociali,reddito di maternità,ecc. per Italexit e ritorno alla sovranità: Fuori da UE,BCE,euro, fuori dalla Nato, nazionalizzare la Banca d’Italia, sovranità monetaria con la moneta di popolo.Prima di concedarsi il leader Fiore ha promesso che ritornerà in Calabria per promuovere iniziative valide a sostegno del territorio.
Franco Lofrano
