Villapiana-06/07/2020: Le stravaganze Territoriali del Maestro Gaetano Vincenzi su Vanity Fair: “Il gelato è cultura e rispetto delle tradizioni!”
Le stravaganze Territoriali del Maestro Gaetano Vincenzi su Vanity Fair:
“Il gelato è cultura e rispetto delle tradizioni!”
Gaetano Vincenzi, Patron della Gelateria Barbarossa di Villapiana lidio (CS), Presidente del Comitato di tutela del gelato dell’Alto jonio Cosentino è tra i padri dell’ormai famoso ITALICO. Il Maestro Vincenzi è una delle personalità più note del suo territorio, ci racconta le sue emozioni nel creare il gelato artigianale Territoriale. Il tratto principale del gelato italiano è quello della semplicità unita all’altissima qualità delle materie prime. La tradizione antica si è evoluta attraverso una costante ricerca sui prodotti, sulle tecniche di lavorazione e, soprattutto, attraverso il contatto diretto con i produttori locali, io trasformo in gelato le identità del nostro territorio, e vi assicuro che ce ne sono tante, i Limoni IGP di Rocca imperiale, le fragole del metapontino, l’arancio Biondo di Trebisacce, le Mandorle di Amendolara, le Noci di Albibona, i Fichi di Villapiana ma anche il pane di Cerchiara e le ciliegie di Roseto. Oggi non si può dire che una Regione prevalga sulle altre. Troviamo grandi eccellenze in Calabria, in Sicilia, in Campania, ma anche in Veneto, in Piemonte e in Lombardia… in tutta la Penisola, insomma! Una volta il gelato era più localizzato: c’erano regioni più evolute, con prodotti di qualità maggiore e ricette più raffinate e complesse. Oggi, invece, si può trovare un’eccellenza tanto al Nord quanto al Sud o al Centro. Nel mio mestiere è importante avere rispetto per la tradizione e capire che, a volte, occorre privilegiare la semplicità, un bravo Maestro Gelatiere deve saper utilizzare qualsiasi prodotto, perché ogni ingrediente ha una sua storia, un suo utilizzo e un suo segreto, sicuramente tutto è legato al fattore alchimia, un antico sistema filosofico che si esprime attraverso il linguaggio di svariate discipline, una di questa è proprio il territorio, capace di tramutare in oro i prodotti poveri e vili, ed è proprio quello che faccio, traggo da prodotti poveri della nostra terra le caratteristiche più nobili veicolandoli attraverso il Gelato Artigianale da qui la capacità di utilizzare gli ingredienti basilari e ricavarne sapori unici, Il talento di un artista del gelato è quello di scoprire queste potenzialità e di valorizzarle, questo è ciò che distingue il gelatiere mediocre da quello d’eccezione, oltre che ad una grande dose di umiltà ovviamente. Il Gelato Artigianale non è mai stato così in forma come in questo momento. Ci sono grandissimi interpreti da Nord a Sud. Un Paese come il nostro esercita ancora un fascino ineguagliato e ineguagliabile nel mondo. I nostri prodotti sono i più imitati e finalmente abbiamo iniziato a guardare con occhio meno nostalgico alla tradizione, permettendole così di esprimere il meglio dell’artigianato e del territorio.
M° Gaetano Vincenzi