Trebisacce- 13/07/2020: TrebisArt al suo quarto giorno / Un Murales per ricordare la violenza subita da George Floyd 

Alessandro Bruni

Loredana Fiammetta Aino
Mario Brigante
Loredana Fiammetta Aino

Mario Bruni

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Trebisacce: 13/07/2020

TrebisArt al suo quarto giorno

 Un Murales per ricordare la violenza subita da George Floyd 

 

 Continuano a crescere le opere degli artisti sui Murales nel loro quarto giorno di attività e che abbelliranno il lungo muro bianco che costeggia il nuovo Anfiteatro, in via Sant’Antonio.  E’ la prima edizione dei Murales “TrebisArt”avente come slogan “Abbelliano la Città”, che  è stata organizzata  e ideata dall’Associazione Culturale e Ricreativa Picard “Davide Aino”, presieduta dall’artista Loredana Fiammetta Aino. Nonostante il gran caldo gli artisti continuano a operare grazie alla loro innata passione che li porta comunque a realizzare applicando i concetti di astrattismo, neorealismo, paesaggio, attualità come azioni contro la violenza sulle donne e forme di anti-razzismo. Un mix di sensibilità artistiche per conservare la propria identità. Dietro le quinte, dall’interno del Bar “The Queen”, a sostenere l’iniziativa vi è sempre lo sguardo attento della socia Rossella Falabella, che come è noto, ha contributo ha ideare “TrebisArt”. Oggi si sono presentati all’appuntamento per continuare il proprio Murales gli artisti: Loredana Fiammetta Aino che con un bis di spazio sta lavorando sull’immagine di George Floyd,46 anni, uomo di colore, che a Minneapolis è stato fermato dagli agenti della polizia . Nell’arco di 10 minuti l’uomo è deceduto: per diversi minuti l’uomo è stato forzato a terra con il ginocchio dell’agente premuto sul collo. Più volte ha tentato di chiedere aiuto dicendo “I can’t breath” (‘Non riesco a respirare’). A seguire il determinato e passionale Mario Bruni con la sua fantasiosa opera che a quanto pare , e per ciò che è possibile intuire, parla dei prodotti di eccellenza del luogo che vuole valorizzare che, al momento, sono il mare con i suoi pesci e il “Biondo tardivo”. Ha completato il proprio Murales Alessandro Bruni con una tecnica innovativa: ha utilizzato le erbe naturali per i suoi colori che vogliono valorizzare la storia della natura come gli alberi secolari e delle foglie grandi per affermare la loro riproduzione nella storia dei tempi. E’ sceso in campo anche l’artista Mario Brigante che intanto ha già posizionato due imbuti di colore rosso e uno di colore giallo che potrebbero indicare il tema della violenza sulla donne,ma aspettiamo che completi il Murales e dopo cercheremo di dare una pseudo interpretazione dell’opera. La creatività degli artisti sta richiamando molti visitatori, perché l’Arte parla al cuore delle persone. E..domani è nuovo giorno e racconteremo ancora delle loro capacità artistiche mentre i Murales avanzano nella concretizzazione dell’estro pittorico.

Franco Lofrano