Cassano All’Ionio-14/11/2020:Guerrieri: La crisi pandemica che registriamo in questi mesi sta facendo sempre più vittime, sia dal punto di vista sanitario che economico, influendo fortemente..
La crisi pandemica che registriamo in questi mesi sta facendo sempre
più vittime, sia dal punto di vista sanitario che economico, influendo
fortemente sul tessuto sociale cassanese. Penso che una delle parti
più danneggiate siano proprio le piva, i commercianti, i giovani che
hanno deciso di credere in loro stessi e nel territorio avviando loro
attività. Premettendo che, alcuni vivono di una mentalità antica e
pensano che i commercianti siano una casta con chissà quanti risparmi,
mi viene d’obbligo fare una precisazione. L’amministrazione ha deciso
di spendere circa 40’000 euro per le luminarie natalizie, in barba
alla sobrietà tanto acclamata vista l’emergenza sanitaria, e non
tenendo conto che i cittadini in questo periodo non potranno uscire ma
solo nei casi di necessità o per motivi di salute. Molti Comuni hanno
deciso di abolire o ridurre agli addobbi ad un simbolo di solidarietà,
tra questi non c’è Cassano. Io penso comunque che in questo momento
che le polemiche non servano, e dunque ho pensato di redigere una
proposta: dimezzare la tari per utenze non domestiche, ovvero riferita
alle attività commerciali inserite nei codice Ateco obbligati alla
chiusura disposta dal Dpcm del 3 Novembre 2020, e diminuire la stessa
tassa sui rifiuti del 20% a chi ha un utile ridotto del 50% riferito
allo stesso periodo dell’anno 2019. Non capisco come mai
l’Amministrazione guidata da Giovanni Papasso esterna di non avere le
risorse economiche per detassare i commercianti, che non stanno
usufruendo dei servizi perché chiusi, ma poi la stessa Amministrazione
indice un bando di gara di luminarie di circa 40’000 euro con
l’obiettivo di aiutare i commercianti. Evidentemente troppa luce può
abbagliare, ma c’è sempre modo di rimediare.
Michele Guerrieri