Trebisacce-08/12/2020: Assemblea Zonale degli Scout/Adelina Conte eletta al Consiglio Generale
TREBISACCE Assemblea di Zona dei Gruppi Scout: rinnovati gli organismi direttivi dell’Associazione, Adelina Conte, di Trebisacce, docente presso il Liceo “G. Galilei” di Trebisacce e da sempre protagonista di primo piano del Gruppo Scout “Agesci2” di Trebisace è stata eletta, per i prossimi anni, alla prestigiosa carica di Consigliera Generale dell’Associazione. All’Assemblea elettiva, svoltasi nel pomeriggio di domenica 6 dicembre attraverso il collegamento video per il rigoroso rispetto delle misure anti-Covid, hanno preso parte tutti i 10 Gruppi Scout della Zona Alto Jonio: Cassano1, Castrovillari1, Castrovillari2, Castrovillari5, Corigliano1, Rossano1, Rossano2, Rossano3, Saracena1 e Trebisacce2 facenti parte della Diocesi di Cassano Jonio e dell’Arcidiocesi di Rossano-Cariati. In apertura l’Assemblea ha approvato il Bilancio Consuntivo 2019/2020 ed il Bilancio Preventivo 2020/2021. Si è quindi proceduto, per fine mandato, all’elezione dei nuovi organi statutari e quindi al posto dei Responsabili di Zona Enza Tavernise e Peppe Pellegrini, del Comitato di Zona Antonio Lavigna, Ester Bevacqua e Francesco Mazziotti e del Consigliere Generale Daniele Vito. Dopo la presentazione dei nuovi candidati, le Comunità-Capi, ricevute le urne dal parte del Comitato Elettorale, hanno proceduto, in diretta Facebook, Istagram e su piattaforma on-line, alle votazioni e allo scrutinio delle schede attraverso cui sono risultati eletti: Anna Chiara Esposito e Giampiero Russo nel ruolo di Responsabili di Zona; Maria Teresa Di Stefano, Donato Sabatella, Francesco Musmanno e Salvatore Iannicella come componenti del Comitato di Zona e, infine, Adelina Conte come nuovo Consigliere Generale che, succedendo a Daniele Vito, andrà a far parte del Consiglio Generale che rimane il riferimento nazionale per tutti gli associati. Esso infatti, attraverso una moltitudine di strutture, assicura il collegamento tra le Regioni, con compiti specifici sugli indirizzi da seguire nelle politiche dell’associazione, sulle metodologie da utilizzare per preservare la ricchezza del metodo, sulla cura dei rapporti con gli organismi civili a livello nazionale, su come reperire le risorse materiali ed economiche per perseguire gli obiettivi prefissati dall’associazione e per diffondere un’adeguata informazione attraverso gli strumenti più idonei. «Per me – ha dichiarato gratificata ed emozionata Adelina Conte dopo l’Assemblea a cui la Comunità-Capi di “Trebisacce2” ha presenziato presso il Salone della Canonica (nella foto) messo a disposizione dall’Assistente Spirituale don Vincenzo Calvosa – oggi inizia un’altra meravigliosa avventura e non nascondo di essere onorata e intimorita nello stesso tempo, ma il mio essere scout mi impone di “Essere Pronta” e quando i miei Capigruppo Daniele e Barbara mi hanno chiesto di dare la mia disponibilità, ho risposto “Eccomi”». La sua avventura-scout, come ha ricordato lei stessa, è iniziata 37 anni fa quando, all’età di soli 8 anni, ha chiesto e ottenuto per mano di Suor Maria Assunta Lucatelli di pronunciare la sua Promessa. «Da allora – ha aggiunto – il metodo scout ha guidato tutto il mio percorso personale e professionale tanto che oggi non riesco a scindere Adelina dalla Scout perchè sono e mi sento semplicemente Adelina, la scout. Pur provenendo dal gruppo del Trebisacce1, – ha ricordata ancora Adelina Conte – da 7 anni ormai sono stata accolta amorevolmente dal Gruppo Trebiacce2, dove ho ricoperto fino all’anno scorso il ruolo di Akela nel Branco Raksha. Ai miei compagni di viaggio, – ha concluso ancora emozionata Adelina Conte – che mi hanno fornito la possibilità di continuare questa meravigliosa esperienza che è lo scautismo e a tutti i capi della Zona Alto Jonio a cui auguro… una buona strada, devo la gratitudine per avermi affidato l’incarico di portare le nostra voce al Consiglio Generale. A tutti loro – ha concluso Adelina Conte dopo aver riassunto i consigli ricevuti dal suo Capo-Gruppo circa le priorità di tutti gli Scout della Calabria da sottoporre al Consiglio Generale di Bracciano (Roma), ho detto che non so se sarò all’altezza del compito affidatomi, ma che farò certamente del mio meglio per non deludere le aspettative e per rappresentare al meglio la grande famiglia degli Scout calabresi».
Pino La Rocca