ALTO JONIO-26/02/2021: Fervono gli ultimi preparativi per dare l’avvio alle vaccinazioni anti-Covid per tutti gli “over 80”
ALTO JONIO Fervono gli ultimi preparativi per dare l’avvio, finalmente, alle vaccinazioni anti-Covid per tutti gli “over 80” in tutti i centri dell’Alto Jonio. Ne ha dato notizia la dr.ssa Antonella Arvia Responsabile del Servio U.O.S. Cure Domiciliari che, di concerto con il Direttore del Distretto Sanitario “Jonio-Nord” dr. Antonio Graziano, ha coordinato le iniziative rapportandosi con i Sindaci che si sono messi a completa disposizione, con il dr. Antonio Adduci referente della Direzione Sanitaria, con diversi operatori sanitari che hanno offerto la propria disponibilità e con le Associazioni di Volontariato che hanno assicurato la loro collaborazione. A Trebisacce, secondo quanto hanno rivelato il Sindaco Franco Mundo e l’Assessore alla Sanità Pino Campanella da pochi giorni trasferito come Infermiere Professionale Caposala presso il “Chidichimo” anche nella previsione che l’Ospedale possa essere quanto prima riaperto, a Trebisacce saranno tre i punti vaccinali: uno presso la sede del Distretto Sanitario di via Viccinelli, uno all’interno del “Chidichimo” e uno presso la sede decentrata del Comune sita in Piazza Calvario. «Ancora qualche giorno – ha scritto la dr.ssa Arvia – e siamo pronti per iniziare finalmente la campagna vaccinale anti COVID-19, rivolta agli over ottanta. Grazie alla fattiva collaborazione di tutti Sindaci dei 17 Comuni del nostro Comprensorio, ha aggiunto – abbiamo messo a punto l’attivazione dei centri vaccinali in quasi tutti i comuni. I nostri Medici di Medicina Generale insieme al personale infermieristico dell’ASP che pur svolgendo altre mansioni si è reso disponibile con vero impegno civile e istituzionale, supportati da personale amministrativo messo a disposizione anche dai Comuni e i Volontari, vaccineranno tutti i nostri anziani. Anche i Medici di Continuità Assistenziale (Medici di Guardia Medica) si sono resi disponibili in caso di necessità». Gli anziani che per impedimento fisico o per gravi motivi di salute non potranno recarsi nei centri vaccinali potranno essere vaccinati a domicilio. Saranno i Medici di Famiglia, secondo quanto ha riferito la stessa dr.ssa Arvia, a prenotare i propri assistiti nelle varie sedute vaccinali e quelli che avranno necessità di essere vaccinati a domicilio. Inoltre, nel nostro Ospedale potranno essere vaccinati gli anziani che sono affetti da gravi allergie. «Una bella e unica sinergia – ha concluso la dr.ssa Antonella Arvia – fra Asp, Comuni, mondo del Volontariato e Ospedale che, confermando l’adagio che l’unione fa la forza, darà sicuramente ottimi risultati e soprattutto proteggerà finalmente i nostri anziani più fragili dall’incubo del Covid».
Pino La Rocca