Rocca Imperiale: 25/03/2021
Legambiente promuove la comunità rocchese
“Nonostante le difficoltà di questa stagione anche quest’anno abbiamo superato il 65% di differenziata”, comunica alla comunità con orgoglio il primo cittadino Giuseppe Ranù. Sono, infatti, soltanto 89 i comuni che in Calabria hanno ricevuto l’elogio da Legambiente per aver superato il 65% di raccolta differenziata. Questo merito va riconosciuto all’intera comunità rocchese che ha da tempo sposato le norme di buon comportamento, ma lo stesso merito va riconosciuto all’amministrazione comunale, guidata dal sindaco Giuseppe Ranù,che con impegno e costanza attenziona il servizio di raccolta affinchè venga svolto in modo efficiente. E’ sempre importante, infatti, presentare un paese con un biglietto da visita pulito. Di certo la comunità di Rocca Imperiale è contenta del risultato 2020 ottenuto,ma sappiamo che punta all’eccellenza e per questo ambizioso obiettivo vi è ancora della strada da percorrere. Una strada il cui percorso di certo non viene facilitato dalla presenza del Covid. Il problema rifiuti in Calabria è un’emergenza perenne nelle cui pieghe spesso si infiltra la criminalità organizzata e che può essere risolta solo attraverso il passaggio da un modello lineare ad un modello di economia circolare: riduzione dei rifiuti alla fonte, raccolta differenziata, riciclo e riuso. I rifiuti, sostengono gli esperti, da problema possono trasformarsi in una preziosa risorsa, generando anche possibilità occupazionali. A tale scopo serve realizzare impianti della filiera del riciclo con le migliori tecnologie disponibili. La Calabria è ad un punto di svolta e si sta cercando di imboccare la direzione giusta. E il comune di Rocca Imperiale è sulla buona strada con il suo meritato 65% di raccolta differenziata.
Franco Lofrano