Villapiana-24/07/2021: Ecodistretto: solo il Sindaco è favorevole
IMPIANTO DI LAVORAZIONE RIFIUTI SOLIDI URBANI COSENZA NORD VILLAPIANA
Questa dovrebbe essere l’esatta denominazione di ciò che si vorrebbe realizzare a Villapiana. Il Consiglio Comunale del 20 Luglio scorso ci ha consegnato una mappa delle posizioni in campo che non sono tutte chiare e definite. Il Sindaco è l’unico della maggioranza ad avere le idee chiare e punta l’obiettivo convinto della bontà della sua proposta. Dall’altro lato ci sono i Cittadini spontaneamente aggregati, i quali hanno cercato e trovato aiuto in diverse associazioni, gruppi politici, sindacati, singole personalità di notevole influenza sociale e culturale, oltre che della minoranza Consigliare, che dicono NO a questo progetto a prescindere dalle valutazioni tecniche pilotate o meno, ma per il semplice fatto che comunque a Villapiana arriverebbero giornalmente e per 365 giorni l’anno, centinaia di camion carichi di spazzatura di mezza Provincia di Cosenza. Questa spazzatura sarà lavorata con moderne anzi modernissime tecnologie che però non faranno diventare la spazzatura profumata, ma la trasformeranno in materiali che saranno conferiti ai vari consorzi di filiera ed il resto finirà in una discarica di servizio che qualcuno spergiura che non sarà a Villapiana ma ad un centinaio di KM di distanza e quindi altri camion che prendono quello che rimane e lo portano al punto di partenza , una giostra, questa, che smentisce anche il tizio (esperto) del CONAI che l’altra sera, in consiglio Comunale sosteneva, affannosamente, che bisogna trattare i rifiuti a KM 0, qui mi sembra che facciano già diverse centinaia di KM nella stessa Provincia. I cittadini sono contrari per questi motivi, di natura tecnica e pratica, ma soprattutto perché questo progetto, con la storia, le tradizioni, i mestieri, la cultura e la vocazione naturale di Villapiana non c’entra un fico secco. In mezzo a questa contrapposizione Cittadini di Villapiana-Sindaco, abbiamo otto Consiglieri Comunali di maggioranza che non hanno una posizione. Tirano in ballo la loro coscienza, la loro indipendenza, il loro essere genitori e tutto l’armamentario che l’ipocrisia mette a disposizione pur di sfuggire ad una presa di posizione che impegna appunto la coscienza e l’attaccamento al proprio territorio e non alla propria postazione ad ogni costo. I consiglieri Comunali di maggioranza hanno il dovere di decidere se sono favorevoli o no a questo progetto e lo devono dire subito, non c’è più tempo, hanno tutti gli elementi per decidere, compresi i cosi detti esperti che loro stessi hanno portato in consiglio comunale per convincere noi, ma a quanto pare non sono riusciti a convincere neanche loro. Nessuno ha messo in discussione la maggioranza e nessuno è interessato ad interrompere il percorso di una compagine democraticamente eletta dai Cittadini, ma un prolungato braccio di ferro, fatto anche di ricorsi e contro ricorsi ed un eventuale referendum potrebbe avere anche delle conseguenze politiche sulla maggioranza stessa che si troverebbe a prendere atto di una, eventuale, sfiducia del 50% +1 dei Cittadini. La sospensione del procedimento non mi soddisfa per niente, anzi ci vedo una strategia di logoramento, dove per fortuna, i Cittadini non stanno cadendo. Il ruolo di Consigliere Comunale non è da prendere sotto gamba, gli elettori hanno messo nelle vostre mani, il futuro della Città, il benessere loro e dei loro figli, non potete lavarvele come fece Pilato e continuare a prendere tempo sperando che siano gli altri e cioè noi a risolvervi il problema. Il tempo è scaduto ed è ora di decidere, fate convocare il Consiglio Comunale e votate sull’argomento, diversamente la contrapposizione con i Cittadini è già cominciata e non la ferma, sicuramente un rinvio, il tutto finirà quando voi o il popolo avrà vinto e se vince il popolo voi siete delegittimati.
Villapiana 24/07/2021 Leone Giuseppe Rocco
(già amministratore di questo comune e membro del Comitato Spontaneo)