Rocca Imperiale-06/09/2021: Ranù in un video spiega le ragioni della sua candidatura alle regionali / Nella lista Amalia Bruni Presidente

Rocca Imperiale:06/09/2021

Ranù in un video spiega le ragioni della sua candidatura alle regionali

Nella lista Amalia Bruni Presidente

“La Calabria non è il nord dell’Africa, ma il Sud dell’Europa. È necessaria una forte scossa per ridare speranza, con la Bruni è possibile”, è con questo slogan che l’attuale sindaco Giuseppe Ranù invia un messaggio chiaro di riscatto per la propria terra e chiede un voto di preferenza alle regionali del prossimo 3 e 4 ottobre. Ieri attraverso un video ha spiegato le ragioni della sua candidatura a consigliere regionale nella lista a sostegno di Amalia Bruni Presidente, La storia politica di Giuseppe Ranù parte da lontano ed è una storia di coerenza politica:nel PDS, nei DS e ora nel PD dove è anche membro della Direzione Nazionale. Con questo trascorso politico di coerenza non poteva non scendere in campo in questo momento importante per la Calabria. La competenza politica maturata negli anni la deve spendere per contribuire a cambiare radicalmente la Calabria che presenta non poche criticità. All’età di 24 anni ha ricoperto il ruolo di vicesindaco nel comune di Rocca Imperiale, subito dopo assessore all’agricoltura presso la Comunità Montana dell’Alto Jonio e da qui ne diventa il Presidente ,più giovane, della Cmaj. E ancora dopo viene eletto Consigliere Provinciale e oggi è sindaco da sette anni a Rocca Imperiale, dove il suo impegno politico è tangibile e sono tante le opere pubbliche già realizzate e altre in via di completamento per la loro consegna alla cittadinanza. A Rocca Imperiale si respira aria di cambiamento,grazie alla sua guida politica. E’ sposato,padre di tre figli, e svolge la libera professione di Avvocato e ha sostenuto di aver anche valutato l’idea di fare spazio ad altri militanti e di mettersi da parte,ma ha riflettuto tanto e ha deciso che non condivide la ‘rassegnazione‘ e che in questo momento difficile per la Calabria, non poteva mancare il suo contributo per cambiare radicalmente il destino della propria terra di Calabria,nella consapevolezza che con Amalia Bruni il cambiamento è possibile. A questo proposito il Ranù cita il grande sindaco di Firenze Giorgio La Pira: è tempo di arare il nuovo campo e costruire la nuova città. E’ stato questo pensiero che ha fatto sciogliere ogni riserva e ha spinto Ranù a candidarsi. “Sono una persona autonoma e libera e non dipendo da nessuno”,ha esternato con chiarezza Ranù. La sua storia di sindaco è legata a battaglie importanti che la dicono lunga sulla sua difesa per la propria terra e dei suoi cittadini. Basta ricordare la battaglia contro il deposito delle scorie radioattive a Scanzano Jonico,alla battaglia per l’approvvigionamento dell’acqua per gli imprenditori agricoli,alla lotta per un cambiamento di politica nei Consorzi di Bonifica, ecc. E’ per Ranù il tempo di costruire una nuova Calabria che è il Sud dell’Europa e non il Nord dell’Africa. Per Ranù la coerenza politica è importante e anche i principi di moralità e di radicalità sono fondamentali. Ispirandosi a Nenni suole dire: Forte con i forti e debole con i deboli. Fino alla fine Ranù lavorerà per difendere la propria terra,contribuendo a risolvere una grande criticità rappresentata dalla Sanità. La Calabria con le sue criticità è anche isolata dall’Italia,afferma Ranù, e non è colpa dei Sindaci. Si è candidato con la Bruni perché può dare una svolta alla Calabria. E Ranù lo fa nella consapevolezza che è stato in questi anni un ottimo amministratore. E chiede un sostegno per la Bruni e un voto di preferenza per Ranù e non fa promesse se non quella di metterci un grande impegno per risolvere i bisogni dei cittadini.

Franco Lofrano