Trebisacce-07/09/2021: Dimessi i due feriti dell’incidente avvenuto al semaforo dei Laghi di Sibari

Elisoccorso-Sibari

TREBISACCE Sono stati dimessi e per fortuna stanno bene sia il paziente-dializzato di Corigliano rimasto ferito nell’incidente avvenuto ieri intorno alle 14.00 al Semaforo dei Laghi di Sibari che la giovane Volontaria della Misericordia di Trebisacce anche lei rimasta ferita mentre era alla guida dell’auto sanitaria coinvolta nell’incidente. Per il paziente dializzato, come abbiamo riferito nella cronaca del brutto incidente verificatosi a quel pericoloso quadrivio della S.S. 106, si era reso necessario il ricorso all’Elisoccorso atterrato sull’asfalto perché, il paziente rimasto ferito, che insieme a un altro dializzato coriglianese come sempre veniva accompagnato dalla Misericordia presso la Dialisi di Trebisacce, oltre ad aver bisogno di ricovero urgente per gli accertamenti e per le cure mediche, aveva bisogno urgente di essere sottoposto alla terapia dialitica. Cosa a cui ha potuto sottoporsi presso lo stesso Ospedale dell’Annunziata di Cosenza dove è rimasto ricoverato e in osservazione fino a questa mattina allorquando, dimesso dall’Ospedale per il favorevole esito degli accertamenti, la stessa Misericordia di Trebisacce ha potuto prelevarlo e accompagnarlo al proprio domicilio di Corigliano. Niente di grave, per fortuna, neanche per la generosa Volontaria della Misericordia di Trebisacce che era alla guida dell’auto e che è stata dimessa nella stessa serata di ieri lunedì 6 settembre. Sospiro di sollievo, dunque, per il Governatore della Misericordia Enzo Liguori e per tutti i Volontari della Confraternita che, come è noto, danno il meglio di sé spendendosi generosamente ogni giorno nell’affiancare la Protezione Civile e integrando il servizio sanitario pubblico, in molti casi colmandone le vistose lacune. Peccato per l’auto sanitaria coinvolta nell’incidente che è rimasta seriamente danneggiata, ma di questo il Governatore Liguori, tranquillizzato per l’esito positivo degli accertamenti sui due feriti, non ha fatto un dramma perchè convinto di poter contare sulla consueta generosità della società civile.

Pino La Rocca