Trebisacce-01/02/2022: Iscrizioni, l’Alto Jonio sceglie l’Aletti

Alfonso-Costanza

Iscrizioni, l’Alto Jonio sceglie l’Aletti

 

Una scelta consapevole e matura.            Così vanno letti i numeri di questi giorni relativi alle Iscrizioni dei nuovi allievi per l’Anno Scolastico 2022-2023. L’Istituto “Ezio Aletti” è tutto proteso per chiudere il cerchio di questa sua ennesima ed entusiasmante sfida: concorrere al futuro vincente di più numerosi giovani possibili.

Pure stavolta l’Alto Jonio risponde a dovere. Ormai il ruolo di primo attore dello stesso “Aletti” è ampiamente riconosciuto e apprezzato dall’intero comprensorio. Lo storico Istituto locale ha saputo ritagliarsi nel tempo il proprio spazio e oggi è un punto di riferimento per le famiglie e le Aziende della zona quando si parla di formazione e occupazione.

I risultati confermano la bontà di un simile impegno. Decine di ragazze e di ragazzi stanno già scegliendo i Corsi dell’Aletti. Così anche nella prestigiosa Sede staccata di Oriolo, un centro propulsore di cultura e competenze. Identico il discorso nella Sede centrale di Trebisacce, sia per le articolazioni del Diurno che per la sezione Cpia del Serale dove già si registrano numerose iscrizioni per il nuovo Indirizzo di “Meccanica Meccatronica ed Energia”.

Insomma, il lavoro paga. E pure stavolta l’Aletti si avvia a centrare i suoi obiettivi, accogliendo decine di giovani dell’Alto Jonio cosentino, confermando il proprio ruolo preminente nel mondo locale dell’Istruzione.

«Viviamo con discreto entusiasmo questo particolare periodo in cui le famiglie della zona devono scegliere per il bene dei loro figli – commenta il Dirigente Scolastico, ing. Alfonso Costanza – Il nostro Istituto ha l’ambizione di rappresentare una scelta matura, importante. Chi si iscrive da noi sa che ha la garanzia di frequentare una scuola seria, capace di formarlo sia per il mondo universitario che per quello occupazionale. I nostri diplomati si fanno valere ovunque e onorano il nostro lavoro con i loro successi personali che ne fanno cittadini consapevoli e di grande levatura umana e culturale».

Aletti Comunicazione