Trebisacce-07/02/2022: LA FORZA DELLA TRADIZIONE
LA FORZA DELLA TRADIZIONE
“Felicità è trovarsi con la natura, vederla, parlarle” (Lev Tolstoj).
Qualche anno addietro, in occasione di un evento marziale, un nostro carissimo amico, Franco Biscaglia, ci parlò di una persona speciale, appassionato fin da piccolo di tutto ciò che è natura e tradizione, un uomo che ha fatto della ricerca delle erbe officinali la sua ragione di vita.
Nel mentre ce ne parlava, Franco ci diceva che questa persona straordinaria ricercava, studiava, sperimentava con un amore infinito nei confronti delle piante, delle erbe e della natura in generale.
Fummo spinti subito dal desiderio di conoscere un uomo di siffatto spessore ed ecco che ci attivammo subito per scambiare qualche impressione con lui e da allora i nostri dialoghi sono frequenti ed ogni volta impariamo qualcosa di nuovo, non soltanto dal punto di vista dei rimedi naturali, ma anche sotto l’aspetto storico, culturale, spirituale ed umano.
Questa splendida persona è Giuseppe Romaniello, che per tutta la vita ha fatto il barista, ma che è sempre stato animato dal fuoco sacro nei confronti di tutto ciò che è naturale, tanto da iniziare a studiare le erbe ed i loro effetti benefici nei confronti di disturbi vari.
In possesso di enormi qualità etiche, si è sempre posto dinanzi a questo argomento con estrema umiltà e modestia, cercando di suggerire in primis un corretto stile di vita, una alimentazione quanto più possibile sana, unitamente ad una normale attività fisica e, nel contempo, l’utilizzo di tutto quello che la Madre Natura ci offre.
Giuseppe Romaniello proviene da una famiglia umile e rispettosa dei valori tradizionali di un tempo, quando bastava poco per essere felici.
L’aspetto più bello è che il signor Romaniello fa tutto senza alcun interesse, ma con grandissima disponibilità umana, senza nulla chiedere.
Non ci si rivolge a lui come ad un medico, ma come un amico che, grazie alla sua esperienza, riesce a consigliarti la giusta tisana o, comunque, antichi rimedi per alleviare piccoli disturbi che nel corso della nostra esistenza possono colpire ognuno di noi.
Quando si parla con lui ci si trova dinanzi un amico che, con una terminologia semplice, ti consiglia il corretto modo di preparare una tisana, un infuso, un estratto: tutti rimedi antichi che, un tempo, in nostri nonni utilizzavano per i comuni malanni.
Immerso nella natura della sua Avigliano, si reca personalmente a cercare le erbe che servono per preparare le sue ottime tisane e ciò è sinonimo della grande passione che lo anima.
Giuseppe Romaniello è stato più volte invitato a partecipare a diversi Convegni, al fine di far conoscere il corretto uso delle erbe officinali ed il loro effetto benefico.
Il suo sogno più grande sarebbe quello di poter scrivere un libro, cercando una collaborazione anche con medici.
Aristotele diceva“In tutte le cose della natura esiste qualcosa di meraviglioso.”
Ebbene, Giuseppe Romaniello estrapola tutto ciò che di utile e meraviglioso offre la Natura e lo fa con un amore incredibile, che trasmette anche a tutti coloro che hanno l’onore di stargli accanto.
La tradizione non consiste nel conservare le ceneri ma nel mantenere viva una fiamma e Giuseppe mantiene sempre viva la fiamma dei valori umani e morali, della disponibilità disinteressata e dell’amore verso tutto ciò che è naturale, nel rispetto di quei princìpi di un tempo che non dovranno mai essere dimenticati.
Grazie, grazie per lo splendido esempio che riesce a dare a tutti noi.
RAFFAELE BURGO