Trebisacce-10/04/2022: ARTE E SPIRITUALITA’  

                                                      

ARTE E SPIRITUALITA’  

 

Illuminare la profondità del cuore umano è compito dell’artista”.

Gli ultimi anni sono caratterizzati da un decadimento dei valori, tra cui anche quelli spirituali, tanto che la società si ritrova in un meandro fatto di esteriorità, apparenza futile, superficialità.

Si è perso il senso stesso della profondità, troppo preoccupati di correre verso un materialismo sfrenato, una bruttura comportamentale che porta, molto spesso, alla perdita stessa della propria identità.

Abbiamo bisogno di riappropriarci di ciò che davvero conta, ad iniziare dalla nostra introspezione, che ci permetterà di ritrovare la nostra Fede, il nostro Credo, la nostra giusta Via.

Anche l’Arte, quella Vera e pulita, costituisce un veicolo importante per raggiungere questo nostro scopo.

Uno degli Artisti maggiormente capace di far diventare realtà ciò che dipinge, attraverso le sue enormi qualità interiori, è il Professor Giulio Monachello, che ha trasferito nei suoi lavori artistici il sentito spirituale che aveva fin da piccolo.

In possesso di una forte Fede, ha sempre perseguito quelli che sono i valori cristiani della vita, quali umiltà, modestia, compassione, carità, sensibilità, disponibilità umana, dimostrando come tutto ciò sia fondamentale nella vita di tutti i giorni, in quanto permettono a tutti di riscoprire lo stesso senso profondo della vita stessa.

Il fuoco sacro per tutto ciò che è Arte, ha portato Giulio Monachello a vincere diversi premi, grazie alla sua pittura che travalica il semplice gesto tecnico, per proiettarsi verso le vette più elevate della spiritualità.

I suoi dipinti diventano voce del cuore e dell’anima.

Quando lavora si distacca completamente dalla realtà, entrando in un mondo tutto suo ed ogni pennellatura nasce dal suo essere interiore.

L’artista è colui che non ha schemi mentali, pertanto Giulio mette sulla tela tutto ciò che gli si sprigiona dall’animo, facendo in modo che il lavoro ultimato dia sensazioni ed emozioni incredibili.

Quando lui dipinge, è come se una mano misteriosa guidasse i suoi gesti, come se un qualcosa di profondamente sensibile gli dicesse come andare avanti nel suo lavoro.

Riesce a trasmettere a chi guarda un suo quadro, delle sensazioni particolari, perché ne parla con un tale fervore e passione, ma con grande umiltà, che chiunque ne resta affascinato profondamente.

La spiritualità che sprigiona dai suoi lavori la si evince dalla immagine stessa che ognuno di noi osserva: immagini che sembra ti parlino, immagini che ti riportano indietro e ti fanno entrare in intima connessione con Dio.

La luce è un qualcosa che non può essere riprodotta ma deve essere rappresentata attraverso un’altra cosa, cioè attraverso il colore. Giulio Monachello con la sua arte riesce in questo difficilissimo compito e ciò lo rende davvero unico, anche perché per lui il colore non è soltanto quello variegato che tutti noi conosciamo, ma anche il bianco e nero, attraverso cui egli è capace di dare il colore del cuore e dell’animo.

I volti del Cristo da lui rappresentati, sono memorabili e chiunque ha avuto la possibilità di vederli si è portato un ricordo indelebile nel cuore.

L’arte non ha epoca. E’ l’emozione che dorme su guanciali d’eternità”.

Quello di Giulio è un messaggio, o meglio, una “lettera d’amore”, che si radica e radica la speranza ed il guardare avanti e siamo certi che la sua passeggiata nell’Arte, quella Vera, proseguirà per sempre, proprio perché dettata dalla mano di Dio, che trasmette quei valori davvero importanti e fondamentali dei quali abbiamo scritto prima.

Ciò che caratterizza la sua figura è una serietà fuori dal comune e l’amore che nutre non soltanto per il suo lavoro di Docente di Scienze Motorie, ma anche per altre forme d’arte, come appunto la pittura, le arti marziali e la difesa personale, discipline che pratica con gli stessi sentimenti con i quali porta avanti ogni sua attività.

Pensiamo che in una società che pare abbia perso di vista i valori profondi, esempi come quello di Giulio debbano considerarsi uno stimolo a riscoprire l’alba delle emozioni, quelle che egli trasmette con un impegno quotidiano che traspare da ogni sua azione.

Ha l’ottimismo che lo porta a cimentarsi con grande successo in qualunque iniziativa, ha il coraggio di farlo nonostante le difficoltà e ha l’amore, quello vero, per tutto quello che svolge.

L’invito di Giulio è quello di salire sul suo”treno” che porta verso l’incanto e la conquista dell’infinito, grazie alla Fede che tutto può.

Siamo certi che il suo lavoro lascerà un’impronta precisa nel mondo dell’Arte, proprio perché i suoi dipinti non vengono eseguiti soltanto con le mani ma, soprattutto, con il cuore, e per questo hanno un’anima pulsante dentro di loro.

RAFFAELE BURGO