Trebisacce-30/04/2022:   LA “QUALITA’” DEI CANDIDATI E IL GIUDIZIO DEGLI ELETTORI

           

        LA “QUALITA’” DEI CANDIDATI E IL GIUDIZIO DEGLI ELETTORI

 

Il 12 Giugno prossimo gli elettori di Trebisacce dovranno recarsi alle urne per eleggere il nuovo Consiglio Comunale.

Un appuntamento importante perché si dovrà decidere il futuro amministrativo della nostra città.

Ed amministrare la cosa pubblica non è semplice, non è facile.

Se si vuol fare l’amministratore, bisogna abbandonare i sogni di gloria.

La gente non vuole saperne di partiti, non è qualunquismo, ma diffidenza, mancanza di fiducia.

I cittadini scelgono la persona senza badare alla tessera che si ha in tasca.

Non amiamo gli slogan.

Nei piccoli centri il Sindaco non ha mai orari, ti cercano anche di notte.

Ma essere un buon amministratore vuol dire massima disponibilità, spirito di servizio, capacità di intuire le esigenze della comunità.

E senza pretendere di cambiare il mondo, la gente vuole persone sempre attente alle esigenze della collettività.

Non vi sembrano considerazioni interessanti? Il meccanismo elettorale che legittima l’elettore a votare direttamente il Sindaco non consente scappatoie.

Le “caratteristiche”  personali dei candidati costituiscono il primo elemento che concorre alla formazione della decisione del voto.

E’ competente? E’ ritenuto capace di risolvere i problemi? E’ persona onesta? Insomma, si cerca la “qualità” dei candidati e gli elettori votano con scienza e coscienza, perché guardano ai problemi concreti.

Si hanno idee chiare su chi può operare per dovere, per servizio, per capacità, per competenza.

E gli elettori sanno chi merita la fiducia.

Alla dimensione affettiva si deve sostituire l’aspetto più razionale, le “qualità” che caratterizzano i candidati.

Ed a tutti i candidati, sommessamente ripetiamo: in bocca al lupo.

Ai cittadini che si recheranno alle urne non si può non fare l’augurio, nell’interesse del bene comune, di votare con giudizio.

RAFFAELE BURGO