Trebisacce-09/05/2022:    LA CUCINA COME ARTE

                                             

      LA CUCINA COME ARTE

 

Il successo non arriva trasportato dall’acqua e non cade neanche dal cielo. Per avere successo in cucina bisogna lottare” (Antonino Cannavacciuolo).

Scrivere di Sedighe Sharifi Dahaji vuol dire immergersi in un mondo fatto di dolcezza immensa, di sensibilità, di valori etici, oltre che di grande capacità culinarie.

Nella sua vita ha sempre lottato per conseguire successi senza dover mai chiedere niente a nessuno, ma soltanto lavorando strenuamente e con serietà e senza mai scendere ad alcun compromesso.

E questo le permette di camminare sempre a testa alta e le mani pulite.

Il suo sorriso che conquista, la sua simpatia e la sua solarità, unite ad un linguaggio forbito e ad una notevole cultura fanno di lei un punto di riferimento preciso per tutti.

Amata, stimata e rispettata per le sue qualità professionali, ma soprattutto per le sue virtù umane, è l’orgoglio di quanti hanno la fortuna e l’onore di conoscerla.

Le sue apparizioni in pubblico sono sempre ammantate di grande fascino, grazie al suo charme, alla sua classe innata, alla sua vivace intelligenza.

Ma quello che risalta maggiormente è la sua bellezza interiore, segno di grande sensibilità umana e di enorme umiltà che, in un connubio perfetto, fanno di Sedighe, un faro per tantissimi giovani.

L’esempio luminoso che ha trasmesso è fondamentale per quanti si arrendono alle prime difficoltà e per chi non ha il coraggio di fare le proprie scelte, mentre lei ha dimostrato come con determinazione, spirito di iniziativa e studio si possono raggiungere traguardi prestigiosi anche lontani dal proprio Paese che, però, resta nel suo cuore in modo indelebile.

Le abbiamo chiesto di rilasciarci una intervista e, con la sua consueta amabilità, ha risposto alle nostre domande.

1) Puoi presentarti ai nostri lettori?

Sono Sedighe, una mamma persiana che per amore vive a Venezia. Classe ’87, prima di laurearmi in Scienze Aziendali a Trieste ho fatto la project manager in ambito pubblicitario. Potete trovare degli spot che ho fatto qui: https://sedighesharifidahaji.wordpress.com/2021/04/22/my-portfolio/

2) Quando è nata la tua passione per la cucina?

Ho iniziato a  cucinare a 14 anni quando è morta la mia mamma.  Mi ricordo uno dei miei primi piatti seguendo le ricette della TV, ho sbagliato le dosi ed il piatto è uscito amaro, ma piano  piano con impegno sono riuscita a fare tutti piatti che mi faceva lei.

3) Ci parli della tua esperienza a Masterchef e cosa ti ha lasciato?

È stata un esperienza bellissima e stimolante. Ho conosciuto persone fantastiche; è stato un ottima occasione per uscire dalla mia comfort zone e mettermi in gioco!  E’ stata una stagione multitetnica, motivo per cui ho imparato  molto delle diverse culture.

4) Cosa pensi dell’attuale crisi di valori nella nostra moderna società?

Il veloce progresso tecnologico si affianca al fisiologico confronto fra generazioni. La società ha tempi diversi per adattarsi al cambiamento e l’interazione fra le persone è sempre più intensa.  Con il passare degli anni bisognerà trovare un equilibrio fra questi aspetti, come anche il rapporto dell’individuo rispetto alla collettività. Purtroppo la tecnologia al giorno d’oggi tende a isolare le persone, ma  sono fiduciosa che con la tolleranza e il rispetto ci aspetterà un  futuro  roseo.

5) Si dice che la cucina si deve fare con il cuore. Cosa ne pensi?

Cucinare è un’ arte, richiede passione e permette di comunicare con tutti i sensi.  In ogni piatto bisognerebbe mettere se stessi e ricerca sempre nuovi approcci per comunicare il proprio messaggio.

 6) Dopo Masterchef sei riuscita a realizzare quanto desideravi?

Amo comunicare con il cibo , ho imparato molte cose  grazie a Masterchef . Mi ha dato la carica per cercare sempre idee nuove. Mi ha dato la possibilità di ringraziare questo bellissimo paese che mi ospita, la mia seconda casa.

 7) Quali sono i tuoi progetti futuri?

Adoro il disegno e la regia;  nel mio piccolo voglio continuare il percorso iniziato a Masterchef. Trovare nuovi modi per sensibilizzare le persone sulle principali tematiche del nostro tempo.  Mi piacerebbe portare innovazione nella ristorazione grazie al Metaverso. Vorrei un menù digitale  che si possa pregustare, permettendo poi con un servizio a domicilio di sentirsi ovunque  nel ristorante virtuale.

Ringraziamo Sedighe per la sua disponibilità e non possiamo che essere fieri di lei, certi che riuscirà a conseguire successi sempre più alti, mantenendo inalterati i suoi valori etici, che la collocano sul gradino più alto della moralità.

RAFFAELE BURGO