Trebisacce- 09/06/2022: Iyiki Varsin “felice che tu esista”/ Al Filangieri la performance teatrale degli studenti

Elvira e Grazia

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Trebisacce: 09/06/2022

Iyiki Varsin “felice che tu esista”

Al Filangieri la performance teatrale degli studenti

Si è consumata con successo la giornata dedicata alla creatività teatrale, svoltasi presso l’ITS “Filangieri”, dove i ganzi studenti hanno messo diligentemente in scena, stamattina 9 giugno, nell’Aula Magna “Silvana Palopoli”,Iyiki Varsin-“felice che tu esista”, coordinati e guidati dal regista ed esperto di teatro Adolfo Adamo che è stato capace, attraverso i suoi mirati interventi guida di emozionarsi e di emozionare i presenti. In scena un modo di intendere l’attività teatrale nuovo, diverso dal solito. Un modo attraverso il quale gli studenti hanno dimostrato come si crea il teatro e non il modo classico. Un viaggio completo nell’uso della  parola che li ha immersi nella Cultura in genere  e facendo loro  vivere forti emozioni. Lo scopo finale è stato quello di voler formare le coscienze dei ragazzi, valorizzando se stessi. Eccovi i ganzi studenti-attori nei vari ruoli che alla fine si sono fusi in un gioco di squadra che hanno toccato le corde del nostro vissuto: Alexandra Sprinceana (Teatro), Thomas Grisolia (Dubbio), Viktoria Adduci (Ragione), Angelica Ventimiglia (Cameramen), Giuseppe Gramisci (Azione),Vincenzo Russo (Sperimentazione), Vincenzo Valicenti (Reazione), Giuseppe Cosenza (Catarsi), Alessandra Guaglianone (Introspezione),Valentina Marino (Sentimento). All’evento hanno partecipato diversi genitori, nel pieno rispetto delle norme Covid 19, dopo che hanno affrontato e superato la fase di accoglienza all’ingresso curata da Grazia Melchiorre e da Elvira. Ha dato inizio ai lavori la Dirigente Scolastica Prof.ssa Brunella Baratta che ha spiegato che questo momento teatrale rappresenta l’esito di formazione degli studenti legato ad un progetto PON con Tutor la Prof.ssa Laura Pugliano che insieme con l’esperto Adolfo Adamo hanno reso possibile concretizzare le 30 ore di attività pomeridiana degli studenti. “Avevamo creduto sin dal primo momento, nel valore del Teatro come competenze trasversali e abbiamo iniziato il percorso per rendere istituzionale l’attività teatrale all’interno dell’Its, ma che poi la pandemia ne ha, di fatto, bloccato il percorso e impedito il raggiungimento dell’obiettivo e perciò il tutto è rimasto fermo all’idea progettuale. Il teatro coinvolge tutti e dà tanto e aiuta a raccontare la vita con animo diverso”, ha esternato la dirigente Baratta. A seguire Adolfo Adamo ha ringraziato tutti per la fattiva collaborazione e la dirigente per aver sposato l’idea  di voler istituzionalizzare l’attività teatrale. Ha ancora precisato che è la prima dirigente scolastica a promuovere questa idea in una Scuola Superiore. Alle famiglie i complimenti per essere stati dei diligenti educatori. “Ho ascoltato i silenzi e le emozioni degli studenti”, ha chiosato Adamo. E ancora: ”il teatro è una possibilità da sfruttare per raggiungere la felicità, citando Aristotele”. Ha sottolineato che oggi si propone più di uno spettacolo e non lo spettacolo, perché si celebrano le nostre imperfezioni e si formano le coscienze dei ragazzi. In campo una sinergia tra famiglie e scuola per crescere e formare le coscienze. “Ha concluso con “Benvenuti nella nostra casa!”. E così il gruppo coeso di studenti ha cominciato a lasciarsi andare per dare vita alla creatività, alla scoperta dei propri sentimenti, all’azione, alla purificazione, ecc. Il teatro è l’arte più vicina alla vita e così ognuno ha cominciato ad esprimersi:” Le parole prendono forma e contenuti e prendono vita incastrandosi con le nostre sensibilità”. ”Siamo bloccati, ci chiudiamo a guscio, incompresi, fragili, vulnerabili…siamo noi!”, ”l’importante e essere e sentirsi uniti, facciamo spazio alle nostre paure per sconfiggerle”, “Silenzio…è una lingua che non si ha il coraggio di ascoltare, “Un viaggio per approfondire il senso della vita”, “Il nostro futuro non dovrà mai essere calpestato da nessuno”, “Anche quando le nostre gambe si stancheranno.. noi continueremo a camminare con i nostri cuori”, ”Il pregiudizio, l’arroganza, l’ignoranza avranno vita breve con noi”.

Franco Lofrano