Villapiana-18/06/2022: Gaetano Vincenzi Responsabile Gelato Conpait Calabria
Gaetano Vincenzi Responsabile Gelato Conpait Calabria
“Massimo impegno dei Gelatieri Calabresi nel contenere gli aumenti”
Estate 2022, i rincari colpiscono anche il gelato artigianale, gli sforzi degli produttori per scongiurare gli aumento al pubblico.
Estate 2022 di rincari, produrre il gelato artigianale costa sempre di più.
Il caldo di questi giorni ci ha fatto assaggiare più che mai l’estate e anche il consumo di gelati ha avuto un’impennata non indifferente.
Non si arresta però la curva dei rincari, che ormai tocca in alcuni casi anche pari al 70%, mentre sono sei mesi che assistiamo ad aumenti senza pari delle materie prime (come acciaio, legno e gas), ci tocca interrogarci ancora una volta sul destino delle filiere produttive, messe a dura prova dai prezzi ormai alle stelle.
A rischio rincari dell’estate 2022 bisogna annoverare proprio il gelato artigianale. La stagione è iniziata con un aumento medio dei prezzi delle materie prime del 30-40% secondo gli ultimi dati Istat
Tra le ragioni degli aumenti, figura non solo la situazione internazionale legata alla guerra in Ucraina, ma anche il rincaro degli ingredienti principali usati nella preparazione del gelato, dallo zucchero (+16%) al latte (+20%) materiale di consumo (carta e plastica) (+100%).
Le gelaterie artigianali, poi, sono ulteriormente vessate dai rincari riguardanti i costi energetici (+60%) per cui occorre trovare soluzioni per non arrestare intere catene di produzione.
In particolare, le aziende maggiormente in difficoltà sono micro, piccole e medie imprese, su cui si abbatte una duplice spada di Damocle rappresentata dal costo delle materie prime e dell’energia.
Conpait, infatti, fa riferimento alle gelaterie italiane che usano più di 220 milioni di litri di latte, 64 milioni di chili di zucchero, senza contare le grandi quantità di frutta fresca e altri prodotti che vengono usati per produrre il gelato.
Uno dei prodotti più amati, quindi, rischia una sonora stangata e non sarebbe il solo.
Abbiamo infatti visto, che i rincari ormai riguardano anche molti prodotti alimentari di largo consumo che si acquistano al supermercato, senza contare la benzina, le bollette, le vacanze e molti altri prodotti o servizi che negli ultimi mesi hanno subito aumenti non da sottovalutare.
La creazione di un gruppo di acquisto, per il momento ha fatto scongiurare quell’impennata prevista degli aumenti del gelato artigianale, ma non sappiamo per quando vista continua latitanza del governo su questo tema.
Le trattative tra produttori e aziende fornitrici ha avuto per il momento una ottima intesa sulla compilazione dei listini estivi, il problema resta la speculazione.
M° Gaetano Vincenzi
Responsabile Conpait Calabria
Settore Gelato