Trebisacce-30/07/2022: “PUNTI DI VISTA” (di Serena Oriolo)

Foto di Serena Oriolo

“PUNTI DI VISTA”

Tutto è racchiuso in questo nome. E’ il nome che ha scelto Leonardo Corrado per l’ Associazione da Lui fondata, e di cui è Presidente. Leonardo ci racconta di come sia tutto diverso se si cambia la prospettiva da cui si guarda. Gli occhi di un “diversamente abile” vedono cose che ai più non sono visibili. La diversità, l’inabilità hanno il potere di trasfigurare quanto ci circonda, e per lo più lo fa in modo drammatico. Leonardo ci ha voluto parlare dei drammi che un “diversamente abile” vive a causa della propria condizione. Lo fa nel modo più incisivo, lui che prima era una persona “normale”. Racconta della sua condizione, cambiata nel tempo, e di come il mondo attorno a lui si sia trasformato. L’Associazione a cui ha voluto dar vita vuole dirci di questo, e di quante e quali difficoltà possa incontrare una persona che si trovi a vivere in un mondo fatto a misura di “Altri”. Di questo si è parlato nell’incontro che nella serata di venerdi 29 luglio si è tenuto presso il Lido La Playa, sul Lungomare di Trebisacce, un incontro che ha visto la partecipazione di tanti che hanno voluto ascoltare e capire. Leonardo non ha parlato di uguaglianza, ma di equità, come vera risposta ai problemi dei diversamente abili. Le difficoltà che essi incontrano nella vita quotidiana sono stati poi sottolineati nell’intervento di Antonio Cavallaro, che ci ha detto di come anche un semplice marciapiede possa a volte rappresentare un ostacolo insormontabile. Per la Prof.ssa Maruzza Petrelli, dell’UNITALSI “ la paura più grande non sono le barriere architettoniche , ma le barriere mentali, molto più pericolose”, invocando per il “diversamente abile” una dignità che lo renda individuo. La manifestazione è poi continuata con l’intervento del dott. Franco Gatto, Sociologo, che ha voluto focalizzare l’attenzione sulla diversità e sui mezzi più idonei per superare le difficoltà incontrate nella vita di tutti i giorni. Ha continuato l’Avv.to Ermelinda Mazzei, per la quale “Ogni vita merita di essere vissuta. Vi è una grande sensibilità verso il problema della disabilità e ne chiederemo la tutela del diritto”. Il Dott. Augusto Diodato ha parlato dei nuovi progetti che già hanno preso vita nella vicina Rocca Imperiale, e che Lui vorrebbe vedere realizzati anche nella nostra cittadina. La felicità che ha esternato, infine, il Presidente Corrado per la partecipazione e l’interesse mostrato da tanti verso il problema, è stata la più bella conclusione della serata, preludio si spera di una crescita della a sensibilità della cittadinanza verso un problema così complesso e così delicato, speranza a cui hanno fatto seguito le parole di ringraziamento da Lui rivolte ai proprietari del Lido La Playa , Mimma Adduci e Stefano Russo, per la sensibilità e l’entusiasmo con cui hanno ospitato nel loro locale questa bellissima iniziativa

 

                                                                                                Serena Oriolo