Trebisacce-03/09/2022: Rimborso Imu,nessun provvedimento ad personam

 

 

 

 

 

 

TREBISACCE Nessun favoritismo “ad personam” ma l’applicazione rigorosa di quanto, in merito al rimborso dell’IMU 2021, ha previsto la Delibera n. 18 del 7 giugno 2021 emanata dalla Giunta Comunale uscente. Sono queste le precisazioni  dell’esecutivo comunale guidato dal sindaco Sandro Aurelio posta le infondate contestazioni in ordine a legittimi rimborsi IMU. “Al fine di evitare confusione tra i contribuenti – si legge nella nota-stampa proveniente dalla Casa Comunale – giova ricordare che la suddetta Delibera, richiamata con dovizia di particolari in ordine alla relativa paternità, contrariamente a quanto ivi sostenuto,   professionali e commerciali di Trebisacce…come erroneamente e strumentalmente asserito dal Gruppo di Minoranza “Insieme si può”, ma solo per le società di capitali e per le cooperative. La predetta Delibera… – si legge testualmente nella suddetta nota-stampa – ha semplicemente stabilito, tra le altre, un’aliquota IMU pari allo 0 (zero) per mille per gli immobili posseduti dai soggetti passivi dell’imposta sul reddito delle società (IRES), determinando, invece, l’aliquota ordinaria del 10,60 per mille per le altre categorie di immobili, non inclusi in altre ipotesi di riduzione e/o esenzione. Appare , , tributo tutte ̀ “. Atteso inoltre che la stessa Minoranza riconosce come legittimo il provvedimento adottato, secondo l’esecutivo in carica che riporta fedelmente quanto previsto dalle normative vigenti, la richiesta dell’emanazione di un atto di indirizzo per restituire l’IMU a tutti gli operatori economici e commerciali risulta impraticabile sia nella forma (sarebbe di competenza degli Uffici su istanza dei contribuenti e non necessiterebbe di alcun atto di indirizzo), sia nella sostanza, in quanto non previsto dalla suddetta Delibera. “Il riconoscimento della chiara legittimità degli atti adottati da parte della Minoranza – secondo quanto si legge nella comunicazione del Comune – stride peraltro con gli addebiti di violazione della legalità, arrivati persino a coinvolgere inconferenti principi costituzionali e porta perciò a conoscenza la materia a carattere ordinario. Si ribadisce, infine, – si legge in conclusione nella nota-stampa – la chiara volontà dell’Amministrazione Comunale di operare sempre nel rispetto dei principi di legalità, trasparenza ed imparzialità, auspicando un atteggiamento costruttivo delle Minoranze, tale da favorire il progresso morale e materiale dell’intera comunità di Trebisacce”

Pino La Rocca.