Trebisacce-04/09/2022:   EVENTO DA RICORDARE

                                                 

  EVENTO DA RICORDARE

 

 

L’uomo non può mai smettere di sognare. Il sogno è il nutrimento dell’anima, come il cibo è quello del corpo.” (Paulo Coelho)

Il meraviglioso Parco Qualità della Vita di Roseto Capo Spulico è stato il suggestivo scenario, nei giorni 3 e 4 Settembre, di un evento straordinario, infatti all’interno di questo splendido luogo, praticamente a ridosso del nostro bellissimo Mare Jonio, si è svolta la Gara 3D Piano, ultimo incontro valevole per la Ranking Nazionale di Tiro con l’Arco prevista per il 2022.

Tantissimi atleti (oltre 130), provenienti da tutte le Regioni del Meridione, in un clima di amicizia, si sono cimentati in questa importantissima e prestigiosissima gara.

Grazie all’indefesso impegno dei Maestri Guido Valenzano e Gina Florentina Stan, il Settore Karman si è ritagliato un posto al sole nel Centro Sportivo Educativo Nazionale (Csen) ed in tutto il panorama sportivo nazionale ed internazionale.

Un ringraziamento speciale all’Amministrazione Comunale di Roseto Capo Spulico, nello specifico al Sindaco, Dottoressa Rosanna Mazzia ed a Lucia Musumeci, Assessore alla Cultura che, con lungimiranza, hanno permesso la realizzazione di questo indimenticabile incontro.

La Dottoressa Mazzia ha sempre dimostrato di guardare “oltre”, quindi avalla ogni iniziativa idonea ad aggregare, portando lustro al suo Comune e, nel contempo, a costituire anche un volàno a livello turistico.

Quando lo Sport riesce a diventare stimolo positivo per tantissimi giovani, allora significa che si è riusciti davvero a coglierne il senso vero e profondo.

I Maestri Guido e Gina hanno sempre dimostrato che il loro cuore batte al ritmo dell’amore nei confronti dello Sport.

E l’amore vero non ha confini. Anima sempre, senza disanimarsi mai.

Hanno sempre avuto grandi slanci, hanno sempre fatto grandi progetti, senza mai lasciarsi ossidare dalle contrarietà della vita.

Si dice che tutti possono fare determinate cose, ma la differenza è che coloro che agiscono con il cuore vanno all’essenza di tutto e quindi non ci si ferma ad osservare la bellezza di un tiro, ma ci si immerge in esso per farne parte integrante.

Uno dei meriti maggiori di Guido e Gina è l’essere fervorosi nell’azione, che non significa solamente dinamismo, ma perseveranza, tenacia, ostinazione nelle iniziative intraprese e loro non hanno mai lasciato nulla a metà, applicando appieno le parole di W. Churcill: “ E’ inutile dire: facciamo del nostro meglio. Dovete riuscire a fare quello che è necessario”.

L’hanno fatto!

La vita è composta da tre tipi di persone: quelle che lavorano e si impegnano, quelle che sanno solo sognare e quelle che lavorano e si impegnano per realizzare i loro sogni, riuscendovi.

Guido Valenzano e Gina Florentina Stan appartengono a questo terzo tipo di persone.

La loro enorme sensibilità, che coincide anche con l’attività di educatore del dottor Valenzano, li ha portati a coniugare l’attività sportiva con il contrasto alle fragilità e minoranze.

Ecco cosa dice Guido:” Il lavoro educativo/sportivo alla base della programmazione delle azioni del Settore Karman, ha riunito negli ultimi anni professionalità in ambito delle scienze Umane e ovviamente professionisti sportivi di altissimo livello. Due binari paralleli che a volte, per tramite della promozione sportiva del mondo associazionistico, si incontrano. Uno scambio culturale con alla base la “passione” per la nostra disciplina.

Intelligenza collettiva che travalica le intelligenze delle singole unità che la compongono e che formulano straordinarie ipotesi di lavoro.

UMANITY – ARCHERY aprirà le porte a un “pensiero abilmente diverso”, che darà spazio alle esperienze delle Asd del Settore di mettersi in gioco con professionalità e tenacia nel centrare un Bersaglio che vale davvero la pena di essere centrato”.

E’ veramente emozionante e coinvolgente osservare tantissimi atleti, soprattutto molti bambini, cimentarsi in una disciplina che non significa soltanto centrare un bersaglio con una freccia, ma si proietta verso le vette elevate della condivisione, dell’amicizia, della fratellanza.

Il sorriso sul volto di giovani e meno giovani, uniti in un afflato di sentimenti veri e profondi, vale più di qualsiasi medaglia o di qualsiasi diploma, in quanto vuol dire che lo Sport unisce al di là di barriere fisiche e mentali.

E ciò deve essere il vero senso dello Sport, quello pulito.

Auspichiamo di poter rivivere presto queste emozioni che, al di là del semplice gesto tecnico, lasciano in ognuno di noi la gioia di veder realizzato il sogno di due giovani che hanno sempre messo il cuore nel loro lavoro.

Un plauso a tutti e ad maiora semper!

RAFFAELE BURGO