Trebisacce-11/10/2022: Sciopero dei lavoratori. Sit- in sulla S.S. 106
TREBISACCE Sciopero dei lavoratori e dei dipendenti del Consorzio di Bonifica dei Bacini dello Jonio. Sit-in per l’intera mattinata sulla Statale 106 Jonica presso lo svincolo-nord di Trebisacce dove ha sede l’Ente Consortile. Lo sciopero, nonostante la gravità delle rivendicazioni, si è svolto in forma pacifica e nel rigoroso rispetto delle regole sindacali, ma anche per l’opera di prevenzione svolta dalla presenza massiccia delle Forze dell’Ordine (Polizia, Carabinieri e Guardia di Finanza) che hanno contribuito a tenere a freno le tensioni. Alla base della lunga vertenza sindacale sostenuta dalla Flai-Cgil, dalla Fai-Cisl e dalla Filbi-Uil e che è sfociata nello sciopero di oggi, c’è il mancato pagamento, da ben 6 mesi, delle spettanze mensili per i lavoratori forestali e di ben 7 mesi per gli “acquaioli” addetti all’irrigazione, che comunque, nonostante il mancato pagamento dei salari, hanno continuato a garantire il servizio irriguo nel corso di una stagione particolarmente calda e siccitosa. Una situazione davvero insostenibile, comunque, per tanti capi-famiglia costretti a fare i conti con la conclamata crisi economica ed energetica che mette a nudo tutte le difficoltà di far quadrare i conti dei bilanci familiari. Ma, cosa ancora più grave, ai lavoratori attivi e in servizio che non ricevono il salario da tanti mesi si sono aggiunti anche gli ex dipendenti dell’Ente Consortile che, pur essendo andati in pensione da alcuni anni, nonostante le iniziative sindacali e le azioni legali, non hanno ancora ricevuto il TFR (trattamento di fine rapporto). Attraverso lo sciopero odierno, annunciato dalle OO.SS. di categoria già da tempo, i lavoratori confidano di avere al più presto le spettanze arretrate e restano perciò in fiduciosa attesa di ricevere dai Dirigenti del Consorzio e dalla Regione le risposte che attendono ormai da mesi.
Pino La Rocca