Trebisacce- 24/10/2022: Bevacqua e Iacucci: presenteremo in Consiglio Regionale una proposta di Riforma dei Consorzi e di una Governance seria. / Sindacati: i lavoratori chiedono gli stipendi arretrati di 6 mesi e la rimozione del Presidente Blaiotta.

Trebisacce: 24/10/2022

Bevacqua e Iacucci: presenteremo in Consiglio Regionale una proposta di Riforma dei Consorzi e di una Governance seria.

Sindacati: i lavoratori chiedono gli stipendi arretrati di 6 mesi e la rimozione del Presidente Blaiotta.

“Ci avete rubato la dignità anche di domenica”, è quanto riporta il cartello esposto dinanzi al gazebo dai lavoratori del Consorzio di Bonifica Integrale dei Bacini dello Jonio Cosentino, ormai da giorni in presidio permanente davanti l’ingresso, di via XXV Aprile, dell’Ente. Notte e giorno i lavoratori, con familiari al seguito, stazionano dinanzi al cancello della sede consortile e chiedono il pagamento di più di sei mensilità arretrate. «Ci hanno rubato la dignità. Non possiamo più tirare avanti. Lavoriamo senza paga da mesi e non siamo più nelle condizioni di poter mantenere le nostre famiglie. Chiediamo la rimozione del Presidente Blaiotta», è il pensiero unanime che circola all’interno dei lavoratori manifestanti. Stamattina i lavoratori hanno ricevuto la visita dei Consiglieri Regionali Mimmo Bevacqua e Franco Iacucci che hanno affrontato la problematica ed espresso la loro solidarietà ai lavoratori. Accanto agli Onorevoli Bevacqua e Iacucci, anche i rappresentanti sindacali che nel quotidiano vivono accanto ai lavoratori: Federica Petramala (Cgil), Pisani (Cisl), Stilitano (Uil) che in sintonia e a turno hanno presentato agli ospiti le ragioni dei lavoratori e richiesto una seria Riforma del Sistema Consortile per un futuro migliore del comparto. Per Bevacqua e Iacucci, non si tratta di una passerella,ma vogliamo portare un contributo fattivo. ”Mesi di stipendi arretrati e TFR che  non vengono liquidati rappresentano una situazione intollerabile. Ci facciamo carico di presentare già venerdì prossimo in Consiglio Regionale  una mozione per una riforma del sistema consortile calabrese. Bisogna ripristinare i livelli dei contributi regionali (tagli per 27 milioni dopo il 2010) e delle spese generali per la forestazione,operando anche in relazione ai crediti derivanti dalla attività di Forestazione. La rimozione del Presidente Blaiotta non è di nostra competenza perché non si tratta di un incarico politico regionale. Tra gli altri passaggi, Bevacqua, ha ricordato ai presenti di una mozione presentata nel 2017 e pur sottoscritta dal Pd,Oliverio Presidente,Democratici progressisti,Calabria in in rete, la sinistra,Casa delle Libertà,Forza Italia, nuovo Centro destra,Misto con le firme di Nucera, Neri, Nicolo, Cannizzaro, Battaglia, Arruzzolo, Orsomarso, Esposito, Bova, Tallini, Ferro, Graziano,non ha avuto seguito. E, quindi, la colpa è di tutti coloro che hanno governato, anche nostra. Ha ancora ricordato che il provvedimento impegnava la Giunta regionale per garantire la parziale copertura finanziaria dei Consorzi per circa 26milioni di euro, così ripartiti: 3.500.000,00 nell’esercizio 2017; 7.500.000,00 nel 2018,nel 2019 e 2020. Gli Onorevoli Bevacqua e Iacucci hanno concluso che è giunto il momento di cambiare. “Il Consorzio ha un ruolo importante e senza di voi lavoratori avremmo un problema serio”. Oggi ancora manca una proposta seria e auguriamoci che nel giro di qualche mese la riforma possa diventare un progetto serio complessivo.

Franco Lofrano