Rocca Imperiale- 23/11/2022 : Ranù presente all’assemblea nazionale dell’Anci a Bergamo
Rocca Imperiale: 23/11/2022
Ranù presente all’assemblea nazionale dell’Anci a Bergamo
Il sindaco Giuseppe Ranù ha piacevolmente accolto l’invito del Presidente dell’Anci (Associazione Nazionale Comuni Italiani) e Sindaco di Bari Antonio Decaro e ha partecipato, insieme con il vice sindaco Franco Gallo, alla XXXIX Assemblea nazionale dell’Anci “La voce del Paese”, svoltasi a Bergamo dal 22 al 24 novembre. I sindaci sono la voce del Paese e delle comunità locali con cui si trovano ad affrontare sfide future che sono già presenti, è stato questo il filo conduttore dell’assemblea Anci che ha visto la partecipazione di migliaia di amministratori, sindaci e parlamentari e persino del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella. “La parola alle nostre comunità-ha dichiarato Ranù al rientro- e ha aggiunto: “È di grande significato che quest’anno i Comuni italiani si sono ritrovati in assemblea nazionale a Bergamo, città simbolo delle sofferenze subite dai nostri concittadini nei mesi del Covid ma anche della loro straordinaria voglia e capacità di ripresa. A Bergamo si è discusso del futuro del Paese e ci siamo confrontati sulle nostre idee e sui nostri progetti con il nuovo governo, con le altre istituzioni, con i soggetti sociali ed economici, sempre animati da spirito di collaborazione e da un approccio pragmatico ai problemi dell’Italia e dei nostri piccoli comuni”. E infine Ranù, in sintonia con il pensiero espresso dall’assemblea ha esternato che :”Il PNRR è un appuntamento che l’Italia non può eludere. Abbiamo l’opportunità di colmare ritardi strutturali, per rafforzare strategie di sviluppo sostenibile, per ammodernare la PA per allungare il passo nell’innovazione, per potenziare il welfare. C’è la possibilità di ridurre i propri squilibri interni, di stare al passo con i tempi, di accelerare nella transizione ecologica e digitale“. La XXXIX Assemblea annuale dell’Anci si è svolta quest’anno a Bergamo , presso il complesso fieristico della città ,su decisione presa all’unanimità dal Consiglio nazionale dell’Anci che ha accolto la proposta del presidente dell’Anci Antonio Decaro e del presidente del Consiglio nazionale Enzo Bianco. Per il Presidente della Repubblica Mattarella, tra i tanti passaggi, ha anche dichiarato che: “Le autonomie locali sono state riconosciute come un valore sin dal 1957 con la istituzione della Conferenza permanente dei poteri regionali e locali per iniziativa del Consiglio d’Europa”, ha dichiarato il presidente Mattarella. “Il Comitato Europeo delle Regioni raccoglie, oggi, rappresentanze degli eletti di città e regioni dei 27 Paesi membri e costituisce un organo consultivo importante che esprime pareri obbligatori alla Commissione e al Consiglio Europeo e allo stesso Parlamento di Strasburgo. Dunque le autonomie sono protagoniste nel processo democratico che innerva e irrobustisce il percorso dell’unità europea”. “I Comuni sono l’Italia. Sono la Repubblica, come recita l’art.114 della Costituzione. I quasi 9.000 Comuni adempiono, con identica dignità e impegno, alla responsabilità di sostenere le nostre comunità, offrendo servizi di carattere universale – ha dichiarato il presidente della Repubblica –. La Costituzione sancisce il principio di uguaglianza per i cittadini e, naturalmente, vale per i Comuni, che devono essere messi tutti in condizione di adempiere ai compiti loro affidati, per poter concorrere a realizzare il principio costituzionale della pari dignità dei cittadini”. Infine, il Presidente Sergio Mattarella ha elogiato la reazione europea di fronte alla guerra in Ucraina. “Oggi una guerra in Europa, provocata dall’aggressione della Russia, ci sta facendo ripiombare nel timore di un incubo che pensavamo non potesse più ripresentarsi”.
Franco Lofrano