Trebisacce-05/12/2022: ESEMPI POSITIVI DA SEGUIRE
ESEMPI POSITIVI DA SEGUIRE
Quando lo Sport diventa veicolo trainante di messaggi positivi, di esempi, di incentivi a vivere la vita nel rispetto delle regole, allora avrà davvero assolto al suo compito di “medicina del mondo” e quando due giovanissime, con il loro modo d’essere, diventano punto di riferimento per tantissimi giovani, meritano apprezzamento e considerazione da parte di quanti desiderano vivere secondo quelli che sono i princìpi tradizionali.
“Un viaggio di mille miglia comincia sempre con il primo passo” (Lao Tzu).
Questo primo passo ha portato due giovanissime sorelle, Francesca ed Alessia Moscatelli ad ottenere un gratificante risultato nello Sport che amano, il Volley, infatti entrambe sono state aggregate alla prima squadra, la Nova Volley Trebisacce, militante nella Prima Divisione Calabrese.
Nonostante la giovanissima età, Francesca ed Alessia, schiacciatrici, grazie al loro impegno ed alle loro indubbie qualità tecniche, sanno farsi valere in questa meravigliosa disciplina.
Francesca ha già avuto una interessante esperienza nelle under 14 a Castrovillari e lo scorso anno ha fatto il suo esordio in Prima Divisione, partecipando anche al Raduno Fipav.
Alessia si è già messa in luce, grazie alle sue grandissime potenzialità che, di certo, faranno sì che il suo futuro sarà pieno di soddisfazioni.
Siamo certi che questo non è altro che il preludio per tantissimi altri successi che meritano ampiamente, in quanto nonostante i loro impegni a scuola, nello sport, nella musica sono rimaste le ragazze di sempre: educate, umili, modeste, disponibili, sensibili, serie, rispettose per se stesse e per gli altri.
Supportate da papà Umberto e mamma Monica che, con sacrifici le aiutano in tutto e per tutto, sono l’orgoglio della loro famiglia e di tutti coloro che le vogliono bene, per lo splendido esempio che trasmettono.
In un’epoca dominata dalle apparenze fini a se stesse e dalla superficialità, Francesca ed Alessia possono considerarsi come un faro per tutti i giovani della loro età.
Auspichiamo che questi splendidi esempi possano fare avvicinare ad un Sport, che amiamo considerare una vera e propria disciplina, per il rigore, la concentrazione, la preparazione fisica e mentale di cui necessita, la maggior parte di giovani, per permettere loro di crescere in modo sano.
Desideriamo concludere con un pensiero di Andrea Anastasi, ex allenatore Nazionale Italiana Volley, il quale diceva: “ C’è uno sport dove la palla bisogna passarla. Non per altruismo, per regolamento. C’è uno sport dove il campione, anche quello più forte al mondo, da solo non serve a niente. C’è uno sport dove la squadra è il valore assoluto, dove solo la squadra ti permette di realizzare o meno i tuoi sogni. C’è uno sport dove si è costretti a muoversi in uno spazio ristretto: 81 metri quadrati, all’interno dei quali essere nel posto giusto o in quello sbagliato è una questione di centimetri che fanno vincere o perdere una partita, un campionato del mondo, una medaglia olimpica. C’è uno sport dove si segna o si subisce un punto ogni decina di secondi e la partita è una scarica di adrenalina senza soluzione di continuità, dal primo all’ultimo secondo. C’è uno sport che è una partita a scacchi giocata ai 120 km/h. È il mio sport, la pallavolo, che dà emozioni, gioie e a volte delusioni. In una parola: passioni”
Auguriamo a Francesca ed Alessia tutto il bene del mondo perché lo meritano per quelle che sono: due persone meravigliose meravigliosa nello Sport, nella Musica, nella Scuola e nella Vita.
RAFFAELE BURGO