Trebisacce-09/12/2022: Premio “La Natività” al presepe del Polo Liceale “G. Galilei” di Trebisacce
Premio “La Natività” al presepe del Polo Liceale “G. Galilei” di Trebisacce
Nella XXVI edizione dell’importante e tradizionale “Mostra dei presepi artigianali”, organizzata dalla F.I.D.A.P.A, distretto sud-ovest – sezione di Trebisacce, guidata dalla Presidente Maria Jolanda Accoti, il primo premio “La Natività” per la sezione relativa agli Istituti Scolastici è stato attribuito al Polo Liceale “Galileo Galilei” di Trebisacce. L’evento si è svolto il 7 dicembre 2022 presso il Miramare Palace Hotel di Trebisacce.
Tra le scuole partecipanti il primo posto è stato assegnato al Polo Liceale “G. Galilei” per il particolare e significativo lavoro realizzato dagli alunni e dai docenti del “Gruppo Inclusione”, guidati dal Prof. Leonardo Ciacci. Il presepe del Galilei, particolarmente apprezzato anche dai numerosi visitatori della mostra, è ispirato ai versi del profeta Isaia: “In quel giorno, un germoglio spunterà dal tronco di Jesse, un virgulto germoglierà dalle sue radici. Su di lui si poserà lo spirito del Signore, spirito di sapienza e d’intelligenza, spirito di consiglio e di fortezza, spirito di conoscenza e di timore del Signore” (Is 11, 1-10). Nella presentazione, curata dagli alunni e dai docenti del gruppo Inclusione del Liceo, si sottolinea: “Gesù è il germoglio che spunta su un tronco tagliato, morto. Egli continua a nascere per noi spesso simili a sterpaglia senza vita. Se ci guardiamo intorno, sembra che tutto ci parli di morte, di sconfitte, di guerre, di violenze. Vengono esaltate solo notizie e avvenimenti negativi. E ci facciamo prendere dallo sconforto…Come iniziare a cambiare il mondo? Solo dalle piccole cose: ogni gesto, ogni parola, ogni scelta può contribuire a portare la pace e l’equilibrio, in famiglia, sul lavoro, nelle strade del nostro quotidiano. Con la testimonianza, con la disponibilità, l’amicizia, l’accoglienza… Partire dall’essenziale e con uno sguardo limpido cercare di vedere quali sono i “germogli” che sono intorno a noi e nel mondo. Porre attenzione ai doni ricevuti, e che continuamente riceviamo. Partire dall’osservare il creato che, distratti dal nostro correre quotidiano, non riusciamo più a godere. Un sorriso, una gentilezza, una carezza possono cambiare una persona, tante persone possono cambiare il mondo.”
Il giudizio finale della Giuria tecnica, composta da Piero De Vita (Presidente), M. Jolanda Accoti, Fiammetta Aino e Mariolina Del Popolo, ha decretato il vincitore con le seguenti motivazioni: “Il lavoro del Liceo merita di essere premiato non solo per la composizione ben strutturata, ma anche per l’impatto visivo che scaturisce nel fruitore, provocando una visione esteticamente molto gradevole. Si può definire un lavoro pulito, luminoso. L’accortezza di utilizzare i materiali poveri raccolti nei nostri luoghi fa sì che il tutto combaci in armonia”
Comunicazione Licei Trebisacce