Trebisacce-26/01/2023: STORIA DI BUONA SANITA’

                                

    STORIA DI BUONA SANITA’

 Si parla spesso di malasanità, soprattutto nel nostro Sud, ma vi sono anche oasi di buona sanità, grazie all’impegno, la professionalità e la passione di operatori che mettono dinanzi a tutto l’amore per il proprio lavoro, oltre alle indiscusse competenze mediche. Il Presidio Ospedaliero di Trebisacce lotta da anni per la riapertura ufficiale e grazie al Reparto di Chirurgia Ambulatoriale si stanno ottenendo risultati davvero straordinari. Con l’arrivo del Dottor Luigi Sommella, chirurgo presso lo spoke Castrovillari-Trebisacce, si è dato il via ad una vera e propria rinascita del Reparto, grazie alla sua disponibilità e professionalità. Oltre al Dottor Sommella, l’equipe è composta dal chirurgo Dottor Domenico De Santis, infaticabile nel suo lavoro quotidiano, dal Coordinatore Infermieristico Giuseppe Campanella, già Assessore alla Sanità del Comune di Trebisacce, con delega alla Sanità, il cui indefesso lavoro permette una perfetta gestione dell’intero Reparto, dagli infermieri professionali Giuseppe Ferraro e Carlo Esposito e dalla operatrice socio-sanitaria Francesca Lista. Nel 2022, in virtù di questa sinergia professionale, è stato fatto un lavoro eccezionale, infatti sono stati eseguiti 511 interventi di Chirurgia Ambulatoriale e di vera e propria Day Surgery, a fronte dei 150- 160 degli anni precedenti e ciò ha permesso a tantissimi pazienti di evitare gli esodi verso ospedali calabresi più distanti e addirittura verso la vicina Basilicata. Prova ne è il fatto che si sta rivedendo a Trebisacce gente proveniente da Rocca Imperiale, Montegiordano e Roseto Capo Spulico che, fino a qualche anno addietro, si rivolgevano al Nosocomio di Policoro anche per piccoli interventi di chirurgia. Cosa necessiterebbe per permettere un salto di qualità ancora maggiore? Sono stati richiesti un colonoscopio e un gastroscopio di ultima generazione, con una equipe già pronta ad operare e con i Dottori gastroenterologi Michele Middonno e Gaetano Di Maria, entrambi già in servizio presso il nostro Presidio Sanitario, disponibili altresì a garantire l’erogazione di prestazioni ambulatoriali di Endoscopia Digestiva, evitando ai pazienti inutili viaggi verso altre regioni limitrofe. Questo sarebbe un servizio importantissimo per tutto l’Alto Jonio, in quanto gastroscopia e colonoscopia sono esami fondamentali per la prevenzione di tumori allo stomaco ed al colon. Una ulteriore richiesta è quella di avere a disposizione 1-2 medici anestesisti, anche non tutti i giorni, perché in tal modo si potrebbe partire da subito con 4 posti del famoso Day Surgery, previsto dal Dca n.64 della Sentenza del Consiglio di Stato. La presenza degli anestesisti, tra l’altro, oltre che per le urgenze, sarebbe importante per la somministrazione di mezzi di contrasto presso la Radiologia del Presidio. Si auspica che le suddette richieste trovino al più presto accoglimento, in quanto porterebbero benefìci all’intero comprensorio dell’Alto Jonio Cosentino. L’intera equipe del Reparto dimostra con i fatti che quando si lavora con professionalità ma, soprattutto, con amore , si possono raggiungere risultati che diventano fiore all’occhiello per tutta la Sanità. Permetteteci un plauso particolare a Giuseppe Campanella, professionista eccezionale e, nel contempo, persona in possesso di qualità etiche che gli permettono di coniugare in modo perfetto il suo lavoro con l’umanità necessaria per aiutare il paziente ad affrontare con serenità i propri momenti di dolore. E’ splendido vedere e sapere come tante persone che hanno avuto bisogno delle sue premure, lo ringrazino per il suo lavoro e per la sua delicatezza d’animo. Pensiamo che Giuseppe sia un esempio per tutti ed è per questo che auspichiamo in un riscontro positivo per le richieste fatte, al fine da poter offrire un servizio ancora più efficiente a tutto il comprensorio dell’Alto Jonio e non solo.

Ad maiora semper.

RAFFAELE BURGO