Trebisacce-09/03/2023:       PROFESSIONALITA’ E CORTESIA

                         

                PROFESSIONALITA’ E CORTESIA

 

La nostra causa è veramente giusta, serve gli interessi di tutti, gli interessi dell’intera società, l’interesse dei nostri figliuoli. Quando la causa è così alta, merita di essere servita, anche a costo di enormi sacrifici.

Quando si ha la piena consapevolezza di servire una grande causa, una causa giusta, ognuno può dire alla propria donna, ai propri figliuoli, affermare di fronte alla società, di avere compiuto il proprio dovere” (Giuseppe Di Vittorio).

La foto a corredo di questo articolo è estremamente significativa, in quanto denota come un lungo cammino inizia sempre con un primo passo.

Scrivere di una sindacalista potrebbe sembrare arduo, ma quando a fare opera meritoria dal punto di vista professionale ed umano è una donna come Rita Scalzo, operatore fiscale esperto, tutto diventa più semplice, perché le sue competenze non disgiunte dalle sue virtù etiche permette di poter preparare un “pezzo” con il cuore ed il cuore, lo sanno tutti, non mente mai e non è mai retorico.

Un sorriso costa meno dell’elettricità, ma dona molta più luce” .
Ebbene, quando si entra negli uffici della Inca (Istituto Nazionale Confederale di Assistenza) Cgil di Trebisacce, si viene accolti dal sorriso di una persona che, oltre a dare il suo contributo professionale, offre in molti casi anche quel conforto di cui molte persone hanno bisogno.

Rita Scalzo riconosce la gratuità delle ricchezze personali, per cui nell’esercizio del suo lavoro impegna tutta se stessa alla disponibilità, al donare le sue competenze a chi ne ha bisogno e fa tutto ciò con quella modestia e quella umiltà che fanno parte del suo dna.

Ogni incontro con il prossimo è una responsabilità” diceva Joisse Alzin; ebbene, Rita è come se avesse la vocazione di saper ascoltare, quindi una grandissima disponibilità al dialogo per affrontare al meglio le problematiche che vengono sottoposte quotidianamente al vaglio dei patronati sindacali.

Fa parte di un team coeso e preparato, che lavora per il bene comune e, soprattutto, “entrando” nel problema in modo incisivo ma, al contempo, con grande sensibilità. E questo non è da tutti.

Un plauso, quindi a Marcella Ventimiglia dell’Inca di Trebisacce, a Silvano Lanciano, Segretario della Camera del Lavoro di Trebisacce, a Francesco Pugliese, Segretario Caaf di Castrovillari, nonché responsabile di Rita, a Giuseppe Guido, Segretario Generale Pollino- Sibaritide- Tirreno, a Giuseppe Di Domenico, referente, amico e collega del Caaf di Castrovillari.

Rita Scalzo ha una grande virtù, quella di saper ascoltare e prendersi carico delle esigenze altrui e questo significa far capire che quando si è in ufficio si è lì per soddisfare al meglio e risolvere i problemi di chi si rivolge a te con fiducia.

Non esageriamo dicendo che per Rita Scalzo fare sindacato è una missione, un vero e proprio ministero, servizio per il prossimo.

Riesce con amabilità ad “umanizzare” il suo lavoro, spesso visto come un qualcosa di freddo ed impersonale, proprio grazie alla sua solarità e dolcezza.

Cosa significa essere fervorosi nell’azione? Non vuol dire soltanto dinamismo, ma anche perseveranza, tenacia, ostinazione nelle iniziative intraprese. Non lasciare mai nulla a metà.

Proprio ciò che, ogni giorno, Rita Scalzo fa nel suo delicatissimo lavoro.

Amiamo coniugare il suo modo d’essere con un pensiero di J.C.H.Wu: “Tutto il guaio della civiltà moderna secondo me è questo: vi è troppo amore della scienza e poca scienza dell’amore”.

Rita mette amore nel suo lavoro e lo rende capace di fronteggiare anche le situazioni più complesse con perizia, professionalità, dedizione, ma anche con umanità e sensibilità.

Chi si approccia a questa grandissima professionista si rende conto immediatamente della sua cortesia, splendida virtù radicata nel suo temperamento, un “ramo fiorito” che si sprigiona nel suo lavoro.

«Noi abbiamo un compito solo: difendere uniti gli interessi economici, morali, professionali dei lavoratori e la libertà del popolo». (Giuseppe di Vittorio).

L’impegno, la passione e l’amore di Rita Scalzo sono una sola cosa con questo pensiero del compianto Di Vittorio e fa sì che un’attività come quella sindacale venga apprezzata ancora di più, perché “vista” oltre che con gli occhi del tecnicismo, anche con quelli dell’amabilità e della sensibilità, qualità che riconosciamo in tutti i professionisti sopracitati.

Un grande giornalista giapponese, Nakayama, dice:” C’è chi scrive con la penna o la tastiera di un computer e chi, al contrario, scrive con il cuore. Ebbene, chi scrive con il cuore riesce ad entrare nell’intimo delle persone, nella propria anima, cosicchè ogni parola espressa diventa un tuffo nelle emozioni”.

Questo articolo è stato scritto con il cuore per omaggiare una persona speciale che, con grande impegno, porta avanti un lavoro che necessita di enorme capacità, non soltanto professionale, ma anche umano e lei ci riesce in maniera ineccepibile.

Rita ha sempre desiderato essere utile agli altri e ci ha insegnato che tutti abbiamo il dovere di sognare, di pretendere da noi stessi il sogno, di caricare di sogno il nostro oggi, perché diventi ragione del domani che vogliamo.

Ad maiora semper!

RAFFAELE BURGO