Trebisacce-30/03/2023: LA FORZA DELL’AMORE
LA FORZA DELL’AMORE
“ Chi nel cammino della vita ha acceso anche soltanto una fiaccola nell’ora buia di qualcuno non è vissuto invano”. (Madre Teresa di Calcutta)
Negli ultimi anni si parla spesso di mancanza di valori, soprattutto fra i giovani, che si perdono nei meandri della superficialità, ma esistono anche coloro che, al contrario, si donano per gli altri, dimostrando una maturità senza limiti, un desiderio di essere utili alla società ed a quanti soffrono.
A Trebisacce, da ben 23 anni opera la Misericordia, il cui Governatore, Vincenzo Liguori ed il Vice Governatore, Valentino Pace, dimostrando un grande spirito di abnegazione, unitamente a tutti i componenti e volontari, prestano il loro servizio a favore di coloro che si trovano in difficoltà a tutti i livelli.
In questa sede desideriamo scrivere ed omaggiare una giovane ragazza di Trebisacce che, con passione, amore e sensibilità, è entrata a far parte di questa grande famiglia della Misericordia e senza strombazzamenti speciosi dà tutta se stessa per portare sollievo a chi, in particolari momenti della propria vita, ha bisogno di conforto e sostegno.
Scrivere di Daniela Cersosimo vuol dire approcciarsi ad una giovane ragazza umile, modesta, sensibile e disponibile e fin dal primo momento in cui abbiamo avuto la gioia di “vivere” da vicino le motivazioni che l’hanno spinta a dedicare il proprio tempo a favore degli altri, ci siamo immediatamente sentiti immersi in una realtà davvero speciale, fatta di sentimenti, emozioni, volontariato e solidarietà.
Una realtà che travalica quello che è l’aspetto meramente assistenziale per elevarsi a modo di vivere, a spiritualità, ad aiuto concreto nei confronti di quanti hanno sofferto e soffrono.
Daniela è una persona veramente speciale, il cui esempio ci dice che i sogni non sono appassiti, che non si cammina in una foresta oscura, ma che c’è la luce, c’è un messaggio di speranza, di futuro per tantissimi giovani.
Certo, siamo ancora in Viaggio, per raggiungere coloro che sono ancora a terra e stanno aspettando di essere soccorsi eticamente, ma un esempio come quello di Daniela aiuta in questo difficile cammino.
Questa meravigliosa nostra giovane è affascinata dalla bellezza interiore, dal suo mistero e trova così la gioia dell’amore.
Wim Wenders dice che “ Gli angeli dei nostri tempi sono tutti coloro che si interessano agli altri prima di interessarsi a se stessi”.
Senza alcun dubbio, Daniela Cersosimo è uno di questi angeli del nostro tempo e tutto ciò che svolge avviene con quella dolcezza che soltanto le grandissime persone sono in grado di offrire al prossimo.
La missione, così come amiamo definire l’attività della Misericordia, si confronta con se stessa, riflette sulle vicende umane e non vuole rimanere “ vittima di pensieri negativi” ma incamminarsi sulla strada di un “felice futuro”.
E l’azione sana e forte che Daniela porta avanti permette a tutti di riappropriarsi di quei pezzi di luna, che si identificano con i veri valori umani, quasi del tutto perduti in una società che guarda più alla esteriorità.
Grazie ad esempi come il suo, tutti noi torniamo a pensare che nella vita esistono ancora i valori ancestrali di un tempo, i valori profondi e che esiste ancora gente buona, disponibile a donarsi agli altri senza nulla chiedere in cambio, se non la gioia di un sorriso e di un caldo abbraccio.
“ Guardandoti dentro puoi scoprire la gioia, ma è soltanto aiutando il prossimo che conoscerai la vera felicità” (Sergio Bambarèn).
Ebbene, guardando negli occhi di Daniela, si intravede quella pulizia interiore e quella dolcezza che si riversano in tutti coloro che hanno necessità di sentirsi dire una parola buona nel momento della sofferenza e lei è felice di fare ciò.
Dopo il verbo “amare” il verbo “aiutare” è il più bello del mondo. In una realtà dove c’è un decadimento di valori umani, le parole di Daniela, quando parla del suo impegno, ci confortano e riempiono il vuoto delle idee ed è così che i sentimenti si impadroniscono di noi.
Ed in tal modo il silenzio dirada le sue ombre, non si perde il contatto autentico con se stessi e con l’Altro e ci vieta di essere pessimisti.
Non ci può essere terra senza cielo. Non ci può essere nichilismo.
Immedesimarsi in lei e nel modo di donarsi, è qualcosa di impagabile e che nessun tesoro materiale può superare in termini di emozioni profonde.
Ascoltare con quanto amore Daniela Cersosimo parla dei suoi impegni all’interno della Misericordia, sentirla dialogare con così tanta dolcezza, guardare come le si inumidiscono gli occhi quando un paziente la ringrazia ci rende tutti più buoni e pronti a dare il nostro contributo per rendere ancora più “vera” la vita di quanti attraversano un momento buio della propria esistenza.
Senza retorica possiamo dire che l’impegno di Daniela è fonte di anelanti speranze ad altezze spirituali, sogno e canto, aspirazione verso l’alto, attesa d’immensità mai vedute.
Tra l’assordante fracasso del mondo moderno il battere del cuore, la voce dell’anima, essenza umana e divina, non mendace, non illusoria.
Unitamente al grande lavoro di Vincenzo Liguori e Valentino Pace e di tutti coloro che operano in questa meravigliosa Confraternita, Daniela mette amore in tutte le sue azioni e la sua missione è come la spiritualizzazione della sua esperienza ricca di tesori di bontà.
Il suo impegno è come una mano generosa che versa speranza, balsamo per gli affanni, che sollecita bisogno di elevazione verso idealità morali, contro le malattie dello spirito.
Impegno e missione che fioriscono e si dilatano verso la prima, vera luce, quella dei primi albori del mondo, quella della idealità, dei sentimenti veri, puliti e profondi.
Quello di Daniela è un esempio splendido e grazie a lei si riscoprono i valori veri della vita, che sono quelli semplici della modestia e della umiltà.
“La bellezza si vede quando c’è qualche cosa dietro l’anima” (Riccardo Cocciante).
E dietro l’anima e nel cuore di Daniela c’è davvero tantissimo: pulizia morale, intelligenza, maturità, modestia, amore per la famiglia, consapevolezza che la vita è fatta di impegno serio e costruttivo.
Giovani come lei potranno camminare sempre a testa alta e con le mani pulite, perché animati da princìpi fondamentali e profondi, che fanno crescere una intera generazione.
Che Iddio Te ne renda merito!
RAFFAELE BURGO