Trebisacce-01/05/2023: Festa di San Francesco di Paola

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Trebisacce:01/05/2023

Festa di San Francesco di Paola

 E’ stata celebrata la Festa religiosa in onore di San Francesco di Paola, Patrono principale della Calabria e della Gente di Mare e Grande Taumaturgo. Un primo maggio anche dedicato alla Festa dei lavoratori e a San Giuseppe lavoratore. “San Francesco di Paola fu l’uomo della carità per eccellenza, pienamente impegnato nel sociale e testimone di vita evangelica. Il suo esempio e la sua intercessione ci aiutino a vivere quotidianamente l’amore verso Dio e verso il nostro prossimo”, con queste parole affidate alla locandina, Don Massimo Romano, parroco della chiesa “Madonna della Pietà”, ha inteso annunciare la tradizionale Festa di San Francesco di Paola. Una Festa che ogni anno riunisce tantissimi fedeli che celebrano le meraviglie operate da Dio nella vita di San Francesco di Paola. E così tutti pronti e presenti alle ore 18,00 per la Santa Messa solenne presieduta, quest’anno, da S. Eccellenza Rev.Ma Giuseppe Fioroni Morosini, Arcivescovo Emerito di Reggio Calabria, con accanto Don Massimo Romano e Don Gennaro Giovazzino, parroco della Chiesa “Stella Maris” di Villapiana Scalo. A impreziosire la funzione religiosa il gruppo di chierichetti e il coro parrocchiale. Presente in chiesa anche il sindaco Alex Aurelio, gli Scout e una delegazione di marinai dell’Anmi, che dopo la Santa Messa, hanno preso il tradizionale mantello e la corona di fiori, precedentemente riposti ai piedi della statua di San Francesco, per lanciarli dal Pontile, insieme a Don Massimo, in mare in onore dei caduti. A causa della forte pioggia quest’anno non è stato possibile effettuare la processione per le vie del paese  con la statua del Santo, ma nonostante ciò Don Massimo ha voluto ugualmente rinnovare i punti fermi della tradizionale Festa di San Francesco. A fine Santa Messa tutti i fedeli hanno voluto salutare il Santo e si sono avvicinati alla statua in trono dinanzi ai gradini dell’altare.

Franco Lofrano