Trebisacce-10/06/2023: Il nuovo Vescovo Calvosa atteso dalle sue…pecorelle
TREBISACCE Nominato da Papa Francesco nuovo Vescovo della Diocesi di Vallo della Lucania in data 5 aprile 2023 e consacrato Vescovo sabato 3 giugno nel corso di un solenne rito religioso presieduto da Mons. Francesco Savino Vescovo della Diocesi di Cassano Jonio e a cui ha partecipato una marea di fedeli in festa, Mons. Vincenzo Calvosa, 59 anni, originario di Laino Borgo, parroco da circa 10 anni della Chiesa “Cuore Immacolato della B.V.M.” di Trebisacce e Vicario del Vescovo per gli Affari Economici della Diocesi, si appresta a lasciare la sua cara comunità parrocchiale e l’amata Diocesi di Cassano Jonio per fare il suo ingresso ufficiale nella gloriosa Diocesi di Vallo della Lucania in provincia di Salerno. Cosa che è stata programmata per sabato pomeriggio 24 giugno 2023 allorquando S.E. Rev.ma Mons. Vincenzo Calvosa farà il suo ingresso ufficiale e prenderà possesso della Diocesi di Vallo della Lucania secondo il seguente programma: alle ore 18.00 il nuovo Vescovo, sarà accolto dai confratelli della Coneferenza Episcopale Campana, da tutto il clero diocesano, dalle autorità militari e civili e dal popolo di Dio presso la Cattedrale intitolata a San Pantaleone Martire. Il corteo festante, a cui prenderà parte una moltitudine di fedeli provenienti da tutta la Diocesi Cassanese che si stanno organizzando con ogni mezzo per accompagnare Mons. Calvosa e consegnarlo alle popolazioni del Cilento, si trasferirà in piazza Vittorio Emanuele dove, alle 18.30, il nuovo Presule concelebrerà la solenne Messa Pontificale che segnerà l’inizio del suo ministero pastorale alla guida del gregge affidatogli dal Signore. Nell’attesa del nuovo pastore, le pecorelle della Chiesa Cilentana, dopo aver partecipato in massa alla sua consacrazione a Vescovo, vivono giorni di trepida attesa per l’arrivo del nuovo Pastore della Diocesi. Una Diocesi grande e ricca di storia, questa, che trae le sue remote orgini dall’antica Diocesi di Paestum e che oggi, dopo aver cambiato più volte nome e sede, è stata istituzionalizzata come Diocesi di Vallo della Lucania con sede vescovile nell’omonima cittadina nella quale sorge il Duomo intitolato a San Pantaleone di Nicomedia dalla caratteristica cupola piastrellata con le tipiche maioliche campane e che abbraccia circa 140 Parrocchie distribuite su tutto il territorio della penisola cilentana. Un territorio vasto e accidentato, questo, che sorge nella parte meridionale della Campania, quindi periferico e sostanzialmente povero come del resto il territorio di provenienza del nuovo Vescovo, ma che può vantare tesori di altra natura tra cui un ambiente salubre e incontaminato, suggestive bellezze naturali, un ricco patrimonio di Beni Ambientali come retaggio di secoli di storia e la tradizionale ospitalità che contraddistingue le popolazioni del Sud-Italia che ben presto il nuovo Vescovo sperimenterà in modo diretto. L’ingresso ufficiale di un nuovo Vescovo in Diocesi è un momento di grande significato per la comunità diocesana. Rappresenta infatti un momento di gioia e di speranza perchè il Vescovo è chiamato a guidare, a insegnare e ad assumere la cura spirituale del suo gregge. E’ per questo che, da quanto si legge sui media, la Diocesi di Vallo della Lucania, ricca di tradizioni e di spiritualità, si sta preparando ad intraprendere un nuovo cammino spirituale sotto la guida del nuovo Vescovo Calvosa che i fedeli di tutto il Cilento hanno già avuto modo di conoscere e di apprezzarne la sensibilità spirituale e l’empatia umana.
Pino La Rocca