Trebisacce- 11/09/2023: “Dante per sempre” il libro di Pina Basile

 

Pina Basile

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Trebisacce: 11/09/2023

“Dante per sempre” il libro di Pina Basile

La professoressa Pina Basile non è certamente alla sua prima pubblicazione, ma “Dante per sempre”, edito dall’Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato, è solo l’ultima opera letteraria che testimonia il suo amore grande per il Sommo. Pina Basile è originaria di Alessandria del Carretto, ma da anni vive e opera nella città di Salerno, dove svolge il ruolo di docente universitaria. La sua carriera accademica la impegna tanto nella ricerca letteraria e ciò le ha consentito di dare nuova luce alla storia del comune di Oriolo. Grazie anche a questo prezioso libro sulla Storia di Oriolo, frutto di ricerca meticolosa, il sindaco Simona Colotta, nello scorso mese di agosto 2023,l e ha conferito la ‘Cittadinanza Onoraria’, all’interno di una bellissima cerimonia, svoltasi nella Sala delle Bandiere, all’interno dello storico Castello. ”Dante per sempre”, è stato presentato dall’amministrazione comunale di Trebisacce, guidata dal sindaco Alex Aurelio, lo scorso 18 agosto, in Piazzetta San Francesco, sul lungomare, dove Pina Basile ha ricevuto dai relatori e dai cittadini presenti tantissimi complimenti. Ecco cosa ha scritto sul libro la Casa Editrice:”L’agile volume di Pina Basile “Dante per sempre” presenta ai lettori, in modo esaustivo, alcuni temi fondamentali del “sagrato poema”. L’autrice parte dal percorso esistenziale e dalla genesi della “Divina Commedia” per affrontare poi l’amore materno del fanciullo Dante e l’esilio, quindi, attraverso un’interpretazione lucida e analitica, il rapporto del poeta con i papi, evidenziando una religione teologicamente ben fondata, da cui si evince l’amore di Dante per la Chiesa, mater et magistra. Interessanti e poco studiati dalla critica gli ambiti della medicina analizzata da Dante, che fu anche medico pur non esercitando la professione, e dell’uxoricidio, nelle emblematiche figure di Francesca da Rimini e di Pia dei Tolomei, per terminare con un confronto tra Dante e Leonardo. Il Dante che viene fuori dalla lettura del volume è un Dante mistagogo, un secondo Virgilio che, ancor oggi, ci introduce nel santuario dell’arte poetica: un viaggio dell’anima e nell’anima”.

Franco Lofrano