TREBISACCE-14/09/2023: Prolungato stallo dei lavori su via Craxi, alias Panoramica: monta la rabbia e la protesta dei cittadini

Via Craxi
TREBISACCE Prolungato stallo dei lavori su via Craxi, alias Panoramica: monta la rabbia e la protesta dei cittadini che, indignati e stanchi di subire un desservizio così macroscopico, chiedono alle autorità comunali di intervenire e di pretendere l’immediata
riapertura di un collegamento stabile e agevole tra Paese e Marina. I disagi causati dall’interruzione della strada durano ormai da diversi mesi e sono proseguiti per tutta
l’estate, creando enormi disagi ai residenti del popoloso quartiere di San Martino, alle vecchie e nuove attività commerciali che vengono gravemente penalizzate e a quanti, utilizzando lo svincolo-nord, sono soliti frequentare l’Ospedale e la zona adiacente.
Cittadini ed operatori commerciali, visto che i disagi continuano e si sono aggravati con la riapertura delle scuole, chiedono pertanto al Sindaco, in quanto tutore dell’ordine e degli interessi collettivi, di intervenire d’autorità vestendo, se necessario, la fascia
tricolore derivante dall’autorità istituzionale conferitagli dagli elettori e facendo rispettare
gli interessi dei cittadini-contribuenti. Si tratta, come abbiamo già riferito in cronaca nei
mesi scorsi, dei lavori di regimazione e messa in sicurezza di “Fosso Fiorentino” che il
Consorzio di Bonifica, affidatario dei lavori e del cospicuo finanziamento, ha assegnato,
tramite appalto, a un’impresa di Matera. Detti lavori sono iniziati nel mese di aprile ma si
sono fermati quasi subito e sono tuttora bloccati, con la strada ostinatamente transennata
e interdetta. Perchè? Se l’interruzione doveva durare mesi e mesi perchè, – si chiedono in
tanti – visto che il rilevato stradale è ancora intatto (vedi foto), non è stato ripristinato il
traffico? Quali sono – ci si chiede ancora – i veri motivi dello stallo? C’è chi parla di
carenza di alcuni “nulla osta? Ma c’è pure chi, un pò maliziosamente, pensa che, prima
che il Consorzio fosse commissariato, le risorse (oltre 1milione e mezzo di euro) siano
state dirottate su altri misteriosi capitoli di spesa. La verità è che finora il caso è stato
sottovalutato e si è ridotto ad un semplice contatto telefonico tra il Sindaco Alex Aurelio
e l’attuale Commissario del Consorzio Ing. Angelucci nel quale è stata ipotizzata, solo a
parole però, una soluzione alternativa ricondizionando una vecchia e improponibile pista
sterrata che si inerpica verso Mostarico e che in realtà risulta molto inadeguata in quanto
stretta, disastrata e pericolosa. Tanto vale, – sostengono tanti cittadini che non riescono in
alcun modo a far sentire la propria voce – utilizzare lo Svincolo e la Superstrada,
percorrendo, anche più volte al giorno, diversi chilometri per arrivare dal Paese alla
Marina che tra loro distano un solo tiro di schioppo. La verità – sostengono molti cittadini
di San Martino e del Centro Storico appellandosi al primo cittadino – è che solo chi quel
percorso lo fa più volte al giorno può capire i disagi provocati dall’interruzione di una
strada che, nonostante i lavori siano fermi da diversi mesi, rimane ermeticamente chiusa
al traffico.
Pino La Rocca