Rocca Imperiale-02/10/2023: Don Giuseppe Cascardi è il nuovo parroco della Chiesa “Visitazione della B.V. Maria”

Sindaco Ranù
don Giuseppe Cascardi

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Rocca Imperiale:02/10/2023

Don Giuseppe Cascardi è il nuovo parroco della Chiesa “Visitazione della B.V. Maria”

Ha fatto ingresso e ha iniziato il suo Ministero il nuovo parroco della Chiesa “Visitazione della Beata Vergine Maria”, don Giuseppe Cascardi, domenica primo ottobre 2023, alle ore 18,00, e succede a don Pasquale Zipparri. Ha presieduto la celebrazione eucaristica e il rito di insediamento del nuovo parroco, S.E.R. Mons. Francesco Savino, Vescovo della Diocesi di Cassano all’Ionio, con attorno diversi sacerdoti a cominciare da don Antonio Cavallo, don Pierfrancesco Diego, don Francesco Faillace, don Vincenzo Santalucia, don Giovanni Lattuca, don Pasquale Zipparri, don Antonio Mauro, don Battista Di Santo, don Nunzio Laitano (Segretario del Vescovo), don Luciano, don Saverio, don Francesco Di Marco, ecc. Nel ruolo di amministrante Nicola Di Leo con accanto un nutrito gruppo di chierichetti. Tutti presenti in chiesa per dare il benvenuto a don Giuseppe. Unione e simbiosi perfetta tra la comunità parrocchiale di Rocca Imperiale e quella di Montegiordano dove don Giuseppe ha prestato servizio nei suoi ultimi sei anni. Diversi doni ha ricevuto don Giuseppe da parte della comunità parrocchiale e in particolare la Casula che è la veste liturgica propria del celebrante la santa messa e simboleggia la Carità che è necessaria al sacerdote per celebrare l’Eucarestia. E’ in sostanza il paramento sacerdotale più usato dai ministri di Dio. Presenti all’importante appuntamento i genitori di don Giuseppe, tutti gli amministratori di maggioranza a cominciare dal sindaco Giuseppe Ranù, l’assessore al Turismo Antonio Favoino, il vice sindaco Franco Gallo, l’assessore alla cultura Sabrina Favale, l’assessore all’Istruzione Rosaria Suriano, la consigliera delegata ai rapporti con la chiesa Mariateresa Bonavita, ecc. e minoranza a cominciare da Giovanni Gallo, Clelia Le Rose, Tiziana Battafarano, ecc., il maresciallo Della Sala, il gruppo dei volontari della Misericordia, diverse associazioni di volontariato, il prezioso e attento coro parrocchiale, diretto nell’occasione dalla dinamica e versatile Angela Marino, le Suore Missionarie Catechiste della Casa “Stella Maris” di Montegiordano, ecc. Una chiesa capiente e stracolma di persone e fedeli interessati all’evento che apre una nuova pagina di storia religiosa per la comunità e non solo. Seguendo il rito di insediamento del nuovo parroco il Vescovo, durante l’omelia, ha presentato le doti umane e caratteriali di don Giuseppe e ha ricordato il valore del “Discernimento” che il Vescovo deve affrontare dall’inizio alla fine di ogni anno anche per la destinazione dei sacerdoti. Ha anche sottolineato che i sacerdoti devono sempre essere uniti tra di loro ed essere di esempio per le comunità. Infine ha comunicato e invitato i presenti a contrastare la carenza di vocazioni. Don Giuseppe Cascardi durante il suo saluto alla comunità si è commosso e ha comunicato che darà il meglio di se stesso per una sana crescita spirituale utilizzando con diligenza l’ascolto dei bisogni e azioni mirate per risolvere i tanti bisogni dei fedeli, privilegiando i più bisognosi. Sono state tante le testimonianze delle due comunità parrocchiali che hanno ricordato le azioni concrete promosse da don Giuseppe nei sui anni di servizio pastorale. Il sindaco Giuseppe Ranù ha dato il suo Benvenuto e gli auguri di buon cammino pastorale a nome dell’intera amministrazione comunale. Ha assicurato collaborazione e disponibilità nel comune interesse di vedere crescere in modo sano i giovani e l’intera comunità. Di Matteo Vincenzo, membro del coro,  a nome della comunità parrocchiale ha letto che: ”Caro don Giuseppe, È con grande gioia e gratitudine   che ti diamo il benvenuto  nella parrocchia   in cui la tua vocazione   è nata e ha preso forma sotto la guida paterna del caro Don Mario che ti ha custodito  come un figlio prezioso.         Siamo riconoscenti  al Signore per averti tra noi e per la tua formazione     nella congregazione       passionista,         molto cara a questa comunità,  che ha arricchito  il tuo cammino     spirituale    e ciò si rifletterà sicuramente  nel tuo ministero  con noi. Sua eccellenza   ha scelto saggiamente    di mandarti     nella tua comunità         di origine, siamo certi che egli abbia vagliato una motivazione         profonda    per questa decisione,     personalmente ritengo che la tua conoscenza intima della parrocchia, delle persone e delle loro esigenze, sarà un dono inestimabile         e proficuo per tutti noi. La tua disponibilità,      creatività,   intelligenza         e, soprattutto,      la tua amichevolezza     saranno un faro per guidarci nella nostra esperienza  di fede. Sappiamo         che i bambini troveranno        un amico sincero, che sarai un punto di riferimento  per i giovani, un consigliere    per le famiglie, un confidente   per gli anziani e una guida spirituale infaticabile         per tutti noi fedeli. La tua dedizione       e il tuo amore per il ministero sacerdotale saranno motivo di crescita ed ispirazione  per la nostra relazione   con Dio e con il prossimo. Non esitare a condividere         con noi i tuoi doni e le tue idee. Siamo qui perché il Signore ci ha convocati    e alla luce della sua Grazia sapremo         ascoltarti,   per collaborare    e per camminare  al tuo fianco in questa nuova avventura. Don Giuseppe,      ti chiediamo         di accogliere         questa lettera come un abbraccio    caloroso     da parte di tutti noi. Ti porgiamo    i nostri migliori auguri e ti assicuriamo         le nostre preghiere.        Che il Signore ti benedica       in ogni aspetto della tua missione         e ti guidi sempre lungo il cammino della sua Misericordia. Con affetto, La comunità      della parrocchia   Visitazione della Beata Vergine Maria”. A nome del Consiglio Pastorale, Francesco Luisi, ha letto il messaggio di accoglienza e tra i tanti passaggi:”…Eccellenza, la comunità parrocchiale di Rocca Imperiale Marina accoglie la nuova nomina come un dono, sulla scia di quello che lei stesso auspicava nel decreto “Provviste Pastorali”, quando, a luglio inoltrato, ci comunicava i trasferimenti dei presbiteri. Bentornato a casa! Sì, perché questa è la tua casa, la tua gente, la tua comunità, quella che ti ha generato alla fede, in cui hai scoperto la bellezza dello spendersi per il Signore nella Chiesa. Sei stato il bambino che tutti ricordano, chierichetto tra i tanti attorno all’altare, insieme al nostro don Mario, che ha saputo curare e far crescere il piccolo seme che era già in te. Adolescente crescevi in età, sapienza e grazia, rimanendo, come pochi, attorno a quello stesso altare. Divenuto giovane hai accolto il mistero della vocazione sacerdotale sotto i nostri occhi, che già da tempo, per la verità, la intravedevano. Entrato in seminario hai arricchito la tua formazione umana e spirituale e mentre mettevi generosamente a disposizione di Gesù la mente, il cuore. le energie,..la tua famiglia/”primo seminario”, ti stava accanto ,senza farti mancare mai il suo supporto. Il 29 giugno del 2010,nella solennità dei Santi Pietro e Paolo, Rocca Imperiale si svegliava con il suono delle campane a festa, perché un “suo figlio” riceveva da Dio il dono più grande che una creatura possa sperare: il sacramento dell’ordine. Sono seguiti anni di ministero in contesti diversi fino a quando, nel 2016,sei tornato tra noi per nove mesi. Insieme a don Pasquale, appena arrivato, avete lavorato in maniera creativa ed operosa, come lui stesso ci ricordava mercoledì sera, in occasione della sua ultima messa di comunità…..l’augurio più bello che possiamo rivolgerti, caro don Giuseppe è che tu possa essere per tutti noi.il Buon Pastore…il Bel Pastore!”. Con sensibilità diverse altri fedeli sono intervenuti a testimoniare le doti di don Giuseppe e ad augurargli Buon Cammino!

Franco Lofrano