Sibari-03/02/2024: COMITATO POPOLARE “ Ritorno a Sibari “

                                                                                                                                                                

         Comunicato  Stampa  

COMITATO POPOLARE

“ Ritorno a Sibari “

Dopo la sua formale costituzione e dopo aver avviato l’acceso dibattito sulla “ Bretella di Sibari ” il Comitato di Iniziativa Popolare “ Ritorno a Sibari “ vorra’ qui chiarire alcune imprecisioni emerse negli innumerevoli articoli apparsi, in questi giorni, sulla stampa.

Va chiarito, intanto ,  che il Comitato e’ regolarmente costituito, ha uno scopo dichiarato nel suo Statuto, ha una Sede ed ha provveduto a nominare i suoi Rappresentanti.

Non si tratta allora di un sedicente Comitato , come vorrebbero far credere i nostri detrattori , ma , di un movimento , serio , articolato , competente,  che vorra’ contribuire , con i suoi modesti mezzi, al riscatto di un’ Area da troppo tempo dimenticata .

Il secondo aspetto,  che questo Comitato vorra’ chiarire ,  é la sua posizione rispetto alla proposta progettuale della “ Bretella di Sibari “.

La lettura delle finalta’ del Comitato indicano , senza ombra di dubbio alcuno , lo scopo per cui e’ nato : “ Ridare peso alla Centralita’ di Sibari, quale luogo baricentrico e di cerniera fra l’ Alto Jonio ed il Pollino ;  Impedirne il suo isolamento ; Valorizzarne le sue peculiari vocazioni paesaggistiche, turistiche,  ambientali e storiche ; Favorire il suo sviluppo economico “.

Il Progetto della “ Bretella di Sibari “ ed il suo fine , ormai palese , contrastano, quindi,  con la visione del Comitato.

Dal dibattito, infatti , emerge chiara la finalita’ di una siffatta opera , sciaguratamente legata all’isolamento di Sibari , della sua Stazione Ferroviaria  ed alla palese volonta’ di annettersi e spartirsi i vantaggi dell’ Alta Velocita’ .

Che l’aspettativa sia legittima ci puo’ anche stare , e ,  questo Comitato ne comprende le ragioni , ma che cio’ sia voluto ed attuato a danno di altre realta’ , sembra eccessivo , scorretto , sciagurato ed improponibile .

La Stazione Ferroviaria di Sibari , da circa un secolo e mezzo , ha svolto il ruolo di Hub per le direttrici  Taranto-Bari ,  Metaponto-Potenza , Crotone-Reggio Calabria ,  Cosenza-Paola .

Uno snodo che , se potenziato ,  potrebbe unire i territori non dividerli .

Si pensi , per un attimo ai vantaggi di un collegamento veloce Sibari – Crotone – Lamezia Terme ;

Si pensi all’ Alta Velocita’  Crotone – Sibari – Tirreno ;

Si pensi alla  Sibari – Metaponto-Taranto ;

Risulterebbe istantaneamente  palese ed inconsistente  la limitata visione campanilistica di un’ Alta Velocita’  ridotta e costretta alle fermate sotto l’uscio di Crotone ,  Rossano-Corigliano , Cassano , Torano e  cosi’  via .

L’ aspetto ancora piu’ grave , pero’ , e’ la malsana idea degli inventori della “ Bretella “ di tagliare fuori , insieme alla Stazione di Sibari , tutto l’Alto Jonio, verso Metaponto e fino a Bari .

E’ questo l’aspetto piu’ grave della proposta , che rappresenterebbe , per i Territori Calabresi e per la sua Economia , una autentica sciagura.

L’ Hub e’ Sibari , e tale deve rimanere .

Potenziata quanto si vuole ed eventualmente spostata nell’area della “ Bretella “ ,  se di “ Bretella “ vogliamo parlare, la Stazione Ferroviaria di Sibari dovra’ continuare a svolgere il suo ruolo di cerniera e di raccordo tra le sue storiche direttrici , secondo gli interessi di quasi tutta la Calabria.

 Il Comitato

Ritorno a Sibari