Rocca Imperiale: 10/02/2024
Al via l’idea progettuale per un Piano di sviluppo sostenibile
Si costruisce la nuova città con obiettivo il prossimo ventennio
Ranù e Milillo: Una sfida impegnativa che con responsabilità accettiamo
Questo “il Cantiere delle idee” forse non risolverà tutti i problemi dei cittadini rocchesi, ma rappresenta una buona base comune da cui partire per costruire una nuova città, una più competitiva Rocca Imperiale e dare a tutti la possibilità di dare una risposta ai propri bisogni, di vivere in un mondo sostenibile dal punto di vista ambientale, sociale, economico. Un sfida che proietta l’idea progettuale in modo lungimirante verso il 2044 e cioè per il prossimo ventennio. L’Architetto Luigi Cesare Maria Milillo inizierà da subito la fase di ascolto dei bisogni dei cittadini e con il supporto dell’amministrazione ,guidata dal sindaco Giuseppe Ranù, si cercherà di redigere questo originale e innovativo Piano di sviluppo, unico nel suo genere, perché questa idea progettuale non è stata realizzata ancora in nessun altro comune. Rocca Imperiale fa da apripista. Questa sfida ambiziosa coinvolgerà tutti i cittadini, le società sia private che pubbliche, gli operatori dell’informazione e della cultura. Tutti i cittadini potranno proporre la propria idea volta allo sviluppo armonioso di Rocca Imperiale e al benessere dei cittadini. Parte la sfida che vedrà tutti insieme per decidere il futuro destino di Rocca Imperiale.
Si è svolto l’incontro sul Piano di sviluppo sostenibile, lo scorso venerdì 9 febbraio, all’interno della gremita sala consiliare “E. Camerino”, presso il Monastero dei Frati Osservanti. Al tavolo dei relatori il sindaco Giuseppe Ranù e il Responsabile incaricato di redigere il Piano di sviluppo, Architetto Luigi Cesare Maria Milillo che nei suoi anni di lavoro ha dato ampiamente prova della sua professionalità e competenza. La diretta streamig ha dato la possibilità, ai non presenti, di seguire comunque i lavori. Presenti all’incontro tutti gli amministratori di maggioranza e un enorme pubblico che ha seguito con interesse dall’inizio alla fine i lavori.
Ha dato inizio agli interventi il sindaco Ranù che ha subito chiosato: ”E’ l’inizio di una linea di prospettiva che tiene conto dei bisogni della comunità”. Ha poi parlato della sua esperienza amministrativa e ha ricordato, tra l’altro, che: “Abbiamo investito e lavorato per rendere efficiente la macchina amministrativa. L’amministrazione ha poggiato da subito l’orecchio per terra per ascoltare i bisogni dei cittadini. Un cammino che ha visto riappropriarci dei nostri luoghi riportandoli alla loro bellezza. Dopo il lungomare, ci siamo spostati con i lavori su via Taranto e con una dimensione di modernità abbiamo realizzato le piste ciclabili e aperto nuove strade. Abbiamo ottenuto la certificazione della Bandiera Blu, Lilla e dei Borghi più belli d’Italia. Abbiamo partecipato a diversi bandi per intercettare delle risorse utili per il territorio e grazie a questi finanziamenti abbiamo realizzato una scuola nel Centro storico e procedono i lavori per la scuola della marina. Il Castello, oggi riqualificato, e che consegneremo il prossimo mese alla comunità, attrarrà nuovo turisti. Avremo l’Auditorium, la Casa del Pellegrino presso il Santuario, la Ciclovia Verde, ecc. Siamo sempre stati vicini ai cittadini e soprattutto nel periodo Covid. Abbiamo ripreso un bilancio comunale che stava sprofondando e lo abbiamo riportato ad una gestione di normalità. Vi è il problema di emergenza abitativa che constatiamo di giorno in giorno. E oggi con questo Piano di sviluppo stiamo pensando alla realizzazione di un piano di abitazioni. Intensificheremo l’impianto energetico che favorirà i cittadini. Al momento siamo riusciti a ridurre i costi dell’energia passando dagli storici 230mila euro agli attuali 100mila euro. Nel corso di questi anni abbiamo assistito ad una vera rivoluzione che ha comportato la tenuta del bilancio comunale. La Regione Calabria vuole gestire l’acqua e lo smaltimento dei rifiuti e vedremo cosa accadrà nei prossimi anni e valuteremo. Riqualificheremo Piazza Giovanni XXIII. Per il Porto Turistico siamo in graduatoria e aspettiamo lo scorrimento della stessa. Abbiamo necessità di ascoltare la nostra comunità per redigere un programma completo e mirato a soddisfare i bisogni dei cittadini. Il nostro è tra i comuni che meglio è riuscito ad intercettare le risorse del PNRR e continueremo, ma sono fondi che vanno spesi con oculatezza. Avremo nuovi insediamenti produttivi sulla spiaggia e creeremo nuove opportunità nella zona industriale e con il PSA. Per l’Architetto Milillo : ”Una programmazione richiede tempo e i progetti presentati, anni fa, oggi vedono la luce e ora ne raccogliamo i frutti. La nuova sfida è quella del Piano di sviluppo: Sociale, Economico e Sostenibile. Con questa sfida pensiamo ad una visione più lunga e per la sua realizzazione promuoveremo più incontri. Si tratta di un’esperienza nuova. L’amministrazione coordinerà i tavoli di lavoro e risponderemo alla domanda: Cosa sarà Rocca Imperiale nei prossimi 20 anni?-E’ l’inizio di un’idea sulle coordinate da darci per lo sviluppo armonioso di Rocca Imperiale e le sue ricadute e per il progresso che lascerà un segno negli anni”.
Franco Lofrano
