Trebisacce-07/03/2024: Trebisacce lo chiama: Mundo si riserva!
Comunicato Stampa
Trebisacce lo chiama: Mundo si riserva!
In occasione della presentazione dell’associazione politico-culturale ATENA, con una sala gremita fino all’inverosimile si è stati costretti a modificare il programma stabilito ed a spostare l’incontro nella grande Hall dell’Hotel Miramare, constatando con grande emozione finanche le persone rimaste fuori dall’albergo riversandosi sul lungomare di Trebisacce, l’avv. Franco Mundo è stato ufficialmente invitato a “scendere in campo” e a candidarsi come sindaco di Trebisacce.
Tante le presenze di giovani, ex amministratori, imprenditori, e professionisti della città, ma soprattutto tanta gente comune.
L’avvocato Gianluca Fioravanti, presidente dell’associazione Atena, ha spiegato i motivi dell’iniziativa, evidenziando come Trebisacce vive un momento di grande difficoltà. Una città ferma che non riesce più a dare risposte alle esigenze dei giovani e dei cittadini, dove soprattutto negli ultimi anni si è registrata una forte regressione.
Lo stesso ha evidenziato come anche il dibattito e confronto politico è molto deficitario, così come le proposte di governo sono solo autoreferenziali senza alcun fondamento politico e sociale.
In conclusione, sicuro di interpretare la volontà dei presenti e non solo, ha chiesto all’avv. Mundo di candidarsi sindaco di Trebisacce e riprendere un discorso interrotto, evidenziando le qualità personali e professionali, oltre al grande lavoro svolto nelle precedenti legislature sottolineando la necessità di dare alla città e al comprensorio una guida forte, sicura ed autorevole.
Nell’ordine sono intervenuti la giovane Elena Franchino la quale ha parlato delle difficoltà dei giovani e della mancanza di iniziative culturali e ricreative di Trebisacce che comporta l’allontanamento dalla città e la necessità di coniugare le esigenze dei giovani con la necessità di garantire sicurezza e promozione per la città, per la quale dovranno essere allestiti dei programmi di intrattenimento di grande attrazione.
Dì seguito sono intervenuto il dott. Rocco Soldato e l’arch. Angelo Ruggio che hanno evidenziato la necessità e l’importanza di far tornare al centro dell’attenzione politica la città di Trebisacce e che per fare ciò hanno formalmente ribadito la richiesta a nome di tutti di una candidatura autorevole che sappia riprendere il percorso virtuoso interrotto tre anni fa.
Di particolare significato è stato l’intervento di Afil Vincenzo un giovane studente Marocchino che a nome della propria comunità ha invitato l’avv. Mundo a candidarsi perché , ha sottolineato, negli anni in cui è stato il sindaco che ha saputo soddisfare le esigenze dei propri concittadini nel rispetto delle proprie tradizioni favorendo l’integrazione con la città, dove tanti ragazzi marocchini studiano, lavorano e le proprie famiglia hanno realizzato investimenti.
Dello stesso tenore l’intervento di Giuseppe Mangone presidente del comitato per l’apertura dell’ospedale di Trebisacce il quale ha chiesto a Mundo di riprendere con grande vigore la battaglia per l’ospedale che da tempo langue nei meandri della regione.
Alla fine è stato chiamato ad intervenire l’avv. Mundo il quale visibilmente commosso per l’affetto e la stima ricevuta dalle tante presenze, veramente inattese, a conferma di un legame con la città che neanche le vicende giudiziarie hanno scalfito, sebbene nessuno avesse pubblicizzato l’incontro, ha esordito dicendo che “è veramente difficile riprendere un percorso interrotto, per il quale ancora fa fatica a comprendere le ragioni”.
Nel ringraziare l’associazione Atene, l’avv. Fioravanti e tutti i presenti, ha fatto un breve exursus sui lavori e le iniziative interrotte tre anni fa che da allora non hanno ricevuto alcun impulso con il rischio d’ impedire i tanti finanziamenti non cantierizzati.
Ha evidenziato inoltre il grande vuoto politico, a parte qualche iniziativa di Sinistra al Quadrato, e un dibattito e proposte politiche solo autoreferenziali. Tanto è vero che la storia di Trebisacce degli ultimi 40 anni conferma che solo i Mundo a Trebisacce hanno garantito stabilità e governo ,nel mentre le ammucchiate costruite contro le persone non sono arrivate mai alla fine, perché prive di legame sociale, politico e ideale.
Ha tenuto altresì a precisare che per la sua candidatura non esiste alcun impedimento giuridico in quanto non ha neanche ad oggi alcun rinvio a giudizio. In proposito, dichiarando la sua personale fiducia nell’operato della magistratura, richiamando la legge Severino per la quale pende in parlamento la proposta di riforma , che prevede in caso di condanna di chi ricopre incarichi elettivi ad una pena superiore a due anni di reclusione per reati contro la pubblica amministrazione, la sospensione dalla carica di sindaco e non lo scioglimento del consiglio comunale, evitando nella peggiore delle ipotesi un nuovo commissariamento.
Infine, con la visibile delusione di alcuni presenti, Mundo, rispondendo alla richiesta di candidarsi, ha comunicato ai presenti la necessità di una inevitabile riflessione, anche in considerazione del lutto per la scomparsa dell’on. Mundo e che la decisione, sicuramente non potrà prescindere dalla necessità di dare una risposta ai tanti cittadini presenti e che pretendono una sua candidatura per rilanciare la città e d avere un riferimento politico-amministrativo autorevole, così come dovrà valutare l’interesse primario della sua famiglia che un’eventuale candidatura porterà nuovamente sotto i riflettori.
In conclusione ha dichiarato che nei prossimi giorni certamente scioglierà la sua riserva.
Certo è che Mundo si aspettasse una conferma del suo legame, popolarità e forza nella città, la scommessa può ritenersi vinta e ora si accredita come il vero favorito, se si candida alla guida di Trebisacce per le elezioni del 8 e 9 giugno.