Sibari-08/03/2024: SIBARI E I SUOI RAGAZZI AVRANNO IL PROPRIO PALAZZETTO DELLO SPORT: CONSEGNATI IERI MATTINA I LAVORI ALLA DITTA ESECUTRICE

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

SIBARI E I SUOI RAGAZZI AVRANNO IL PROPRIO PALAZZETTO DELLO SPORT: CONSEGNATI IERI MATTINA I LAVORI ALLA DITTA ESECUTRICE

Consegnati ieri mattina a Sibari i lavori di “Realizzazione di un nuovo centro sportivo polivalente comunale” nel quartiere Centro servizi. Proprio lì, nei pressi della scuola, si è tenuta la formale cerimonia di affidamento dell’intervento di costruzione dello stesso.

Hanno relazionato il sindaco Giovanni Papasso e l’assessore ai Lavori pubblici Leonardo Sposato. Sono intervenuti anche il direttore dei lavori ingegnere Giuseppe Licursi della Lg Ingegneria Srls, l’impresa costruttrice, la Genovese Costruzioni, e il rup, l’ingegnere Luigi Serra Cassano responsabile comunale dell’Area Tecnica. Presenti anche gli altri assessori una rappresentanza del Consiglio Comunale tra cui il presidente del Consiglio Lino Notaristefano e i consiglieri di Sibari. Presenti, inoltre, tra gli altri, i Carabinieri col maresciallo Schena, la Polizia Locale con in testa il vicecomandante Marcello Papasso, funzionari, dipendenti comunali e tanti cittadini accorsi per conoscere i dettagli del progetto.

L’assessore Sposato nel suo intervento ha spiegato come «l’intervento sarà realizzato su una superficie che occupa complessivamente un’area di circa 17.000 metri quadrati. Dal punto di vista compositivo, la struttura sportiva è costituita da due blocchi affiancati. Tali corpi di fabbrica risulteranno collegati tra di loro mediante l’utilizzo di giunti tecnici. Ci saranno aree spogliatoi per atleti, istruttori/giudici di gara e relativi servizi come primo soccorso, deposito attrezzi, servizi per il personale, locali tecnici, uffici amministrativi, atri e disimpegni, impianti tecnici, spazi per il pubblico e spazi aggiuntivi come locali per ristoro». Sarà possibile raggiungere il palazzetto in tutti i modi e ampio sarà anche in parcheggio.

Il sindaco Papasso, invece, ha ricordato come si coroni un progetto partito sin dalla sua prima consiliatura e che non si è potuto realizzare prima solo perché una volta si andò dal notaio e poi fu fatto sciogliere il consiglio comunale. «Ora – ha spiegato – dopo tanta attesa anche i ragazzi di Sibari avranno il loro Palazzetto dello Sport. Grande è stato il lavoro per reperire i terreni dal Consorzio di Bonifica e non solo per questo intervento ma per tutti quelli che sono partiti o partiranno a Sibari». Papasso ha ricordato che diversi milioni di euro sono stati investiti a Sibari per la Rigenerazione Urbana, per la costruzione di nuove scuole con tanto di mensa, di un asilo nido e con la riqualificazione completa dell’area dell’ex Piazza Sant’Eusebio (tutti interventi partiti o in partenza) oppure i lavori fatti sui pozzi d’acqua per evitare quei problemi di approvvigionamento idrico che Sibari e contrade hanno sempre avuto e che oggi, da due anni, non esistono più. «Non a caso – ha concluso il sindaco Papasso – uso lo slogan “Sibari nel cuore” perché sono stato l’unico sindaco che più di tutti ha tenuto, tiene e terrà a Sibari e i lavori fatti e in partenza qui ne sono l’esempio».

In chiusura Papasso ha ringraziato tutti gli assessori e i consiglieri in particolar modo quelli di Sibari, anche quelli delle passate consiliature, per il grande lavoro fatto negli anni per Sibari e ha ricordato che la costruzione del Palazzetto dello Sport a Sibari è stato votato solo dalla sua Maggioranza.

I lavori, come da capitolato d’appalto, dureranno 365 giorni e costeranno un 1.100.000 euro finanziati con il credito sportivo (con gli interessi a carico dello Stato) di cui € 615.131,85 di lavori a cui si aggiungono gli oneri della sicurezza non soggetti a ribasso pari a € 12.000,00 e il costo della manodopera non soggetto a ribasso pari a € 253.293,71 per un importo complessivo dell’appalto di € 880.425,56. Il resto saranno somme ed economie che rimarranno a disposizione dell’amministrazione comunale.

Comune di Cassano All’Ionio

8 marco 2024