CANNA-19/04/2024: Parte dell’abitato al buio durante la notte. Cospito contesta Maggioranza e Opposizione
CANNA A causa di un disservizio che si protrae da qualche giorno parte dell’abitato durante la notte rimane al buio, con fisiologici disagi per le famiglie che abitano in quei quartieri e con conseguenti rischi di insicurezza per tutti. Lo denuncia, interpretando a suo dire la protesta dei cittadini che risiedono in quei quartieri, l’ex candidato-sindaco Sante Cospito che chiama in causa sia le presunte responsabilità dell’amministrazione comunale che farebbe passare sotto silenzio un evidente disservizio, sia le forze di Opposizione che finora si sarebbero astenute dal chiedere spiegazioni all’esecutivo comunale guidato dall’ Avv. Paolo Stigliano. In realtà, da quanto si è saputo, l’amministrazione comunale si sarebbe adoperata subito con l’acquisto di un apparato elettrico nuovo in grado di riparare il guasto che è la causa dello sgancio della tensione elettrica. L’apparato acquistato dal Comune però non si sarebbe rivelato adatto a risolvere il problema per cui sarebbe stato necessario sostituirlo con quello adatto al bisogno. In realtà, oltre al caso specifico, è risaputo che le reti attraverso cui Enel distribuisce l’energia elettrica nei piccoli comuni siano in parte inadeguate e obsolete per cui a Canna, come in tutti i comuni più periferici delle aree interne, la continuità dell’erogazione di corrente viene spesso condizionata dagli eventi atmosferici. Cosa che ovviamente non trova d’accordo l’ex candidato sindaco Sante Cospito che ha colto al volo questo caso per contestare sia la Maggioranza che l’Opposizione e per chiedere che chi è responsabile di questo disservizio debba pagarne le conseguenze. “Il sindaco – scrive testualmente Sante Cospito – non ha fatto alcun comunicato su un disservizio che si ripete e la Minoranza consiliare, sarà perché nel Comune di Canna vige “l’inciucio”, non ha chiesto alcuna spiegazione…”.
Pino La Rocca