Trebisacce-28/04/2024: ANIME SENZA COLPA
ANIME SENZA COLPA
“La poesia è un granello di luce che si tiene tra il pollice e l’infinito”(Fabrizio Caramagna).
Altro straordinario successo per la Poetessa Francesca Cannavò che, con la sua delicatezza e grazie alla sua grande sensibilità, riesce a trasmettere emozioni forti e spunti di riflessione a chi ha il piacere di leggere i suoi scritti.
La sua lirica “Anime senza colpa” ha riscosso un notevolissimo successo di critica, tanto da ricevere la Medaglia d’Onore e un Attestato , assegnatole dalla Giuria della 2^ edizione del Premio di Poesia “Petrizzi”.
Le emozioni che traspaiono dalle poesie della Dottoressa Cannavò appartengono ad un retaggio emozionale fuori dal comune.
Lei stessa ama dire:” La poesia fa bene all’inconscio e all’intelligenza emotiva”.
Francesca Cannavo’ è innamorata della luce. Le sue “sensazioni” sono tutte conto le tenebre dell’anima. C’è desiderio di luce per illuminare la mente e il cuore.
La realtà prosaica che è diversa dai sogni non intristisce la poetessa, ma accresce i suoi sogni di purezza e di luce. Ha nostalgia di vivere con la sete della bontà, ha nostalgia di mondi migliori.
Una poesia la sua che è fonte di anelanti speranze ad altezze spirituali, sogno e canto, aspirazione verso l’alto, attesa d’immensità mai vedute.
Tra l’assordante fracasso del mondo moderno il battere del cuore, la voce dell’anima, essenza umana e divina, non mendace, non illusoria.
La delicatezza di emozioni che traspare dai suoi versi si proietta nella delicatezza dell’insegnamento etico che riesce a trasmettere alle sue tre splendide figlie che, grazie all’esempio di una mamma così unica e di un papà così speciale, sono cresciute nel rispetto per se stessi e per gli altri e nella consapevolezza che i valori morali sono alla base di tutto.
Francesca non può non avere una visione di vita superiore e aspirazioni verso di essa, ma non si allontana dalla realtà quotidiana con i suoi affanni.
Poesia e impegno quotidiano, un abbinamento ricco di generosità, di coerenza della fede, esercizio del bene. Mette amore in tutte le sue azioni e la sua poesia è come la spiritualizzazione della sua esperienza ricca di tesori di bontà. I versi di Francesca sono come una mano generosa che versa speranza, balsamo per gli affanni, che sollecita bisogno di elevazione verso idealità morali, contro le malattie dello spirito. Poesia che fiorisce e si dilata verso la prima, vera luce, quella dei primi albori del mondo, quella della idealità, dei sentimenti veri, puliti e profondi.
Le auguriamo che questa sua inesauribile passione continui a darle l’imput per beare tutti noi dei suoi versi stupendi, che ci permettono di credere ancora in quelli che sono i valori veri e profondi della vita.
RAFFAELE BURGO