TREBISACCE -22/06/2024: Una picconata e via Craxi è aperta al traffico

TREBISACCE Dopo oltre un anno di rinvii, di promesse non mantenute, di passerelle politiche e di immancabili “selfi”, via Craxi, altrimenti conosciuta come “Panoramica” per la sua invidiabile posizione, è stata riaperta al traffico. Sono bastati pochi giorni  ma tanto impegno a leggere la carte ed ha richiamare ognuno alle proprie responsabilità (tecnici, committenti dei lavori e impresa aggiugicataria di un appalto abortito prima del tempo) e quello che sembrava inarrivabile e quasi un miraggio per i cittadini e gli operatori commerciali del centro storico, è stato possibile realizzarlo in pochi giorni. Tanti quanti ne sono passati dal 10 giugno, giorno di insediamento del nuovo esecutivo comunale fino al 22 giugno, giorno in cui la strada è stata riaperta al traffico. Una semplice tenaglia utilizzata per tagliare i sigilli delle transenne al posto delle forbici che vengono di solito utilizzate nelle inaugurazioni e una bella bottiglia di spumante italiano per festeggiare un avvenimento che ha fatto tirare un sospiro di sollievo a quanti, per oltre un anno, a lavori fermi, sono stati assoggettati a un indicibile disagio. Certo, c’è da dire che, a seguito delle diffuse proteste, non sono mancate le iniziative politiche, tra cui quella dell’Assessore Regionale all’Agricoltura Gianluca Gallo che ha provveduto a reperire i fondi ed a colmare le vistose lacune del committente dei lavori (l’ex Consorzio di Bonifica) e le reiterate sollecitazioni provenienti dalla socità civile, come quelle promosse dall’apposito Comitato Popolare “La Panoramica” guidato da Caterina Diana, dall’Assopec di Trebisacce presieduta da Nicola Perrone, dalla Misericordia di Trebisacce diretta da Enzo Liguori e dalla Sezione AVIS di Trebisacce guidata dal Presidente Giuseppe Madera, ma l’autentica e dicisiva “picconata” alla riapertura della strada l’ha inferta il nuovo esecutivo comunale guidato da Franco Mundo che, fattosi carico delle istanze dei cittadini, in pochi giorni ha risolto il problema e ripristinato il collegamento tra Marina e Paese. Ed i passaggi formali e burocratici per sbloccare l’incresciosa situazione li ha spiegati sul posto lo stesso sindaco Franco Mundo. Dopo aver letto le carte ed essersi reso conto che l’Impresa aggiudicataria dei lavori tergiversava e perdeva ulteriore tempo nonostante l’Ordinanaza a suo tempo emessa dal Comune di chiusura la traffico era scaduta in data 6 giugno 2024, ha imposto all’Impresa “l’aut aut” ottenendo in soli 10 giorni un risultato pratico e a lungo agognato che è destinato a ripristinare la viabilità tra i due segmenti più importanti del tessuto urbano. Certo, la Panoramica per momento è stata ricondizionata solo nel tratto in cui era interrotta. Tutto il resto è molto approssimativo: il manto stradale è irregolare e gibboso, manca l’illuminazione, mancano i marciapiedi e manca un’adeguata segnaletica stradale. “Ma via Crazi, – ha assicurato il primo cittadino riconoscendo l’importanza trategica che riveste la strada che collega la Marina con il Paese –  è già alla nostra attenzione e quanto prima provvederemo a ricondizionarla ed a riqualificarla come merita questo importante segmento della viabilità primaria”.

Pino La Rocca