Rocca Imperiale- 23/06/2024: Il borgo circondato da fiamme devastanti/ Il sindaco Ranù, con gli amministratori e i volontari, presente per contribuire a limitare i danni

 

 

 

 

 

Il sindaco Giuseppe Ranù

 

 

 

 

 

 

 

 

Rocca Imperiale: 23/06/2024

Il borgo circondato da fiamme devastanti

Il sindaco Ranù, con gli amministratori e i volontari, presente per contribuire a limitare i danni

 

“Un giorno di fuoco. Una notte di fuoco. Più unità operative impegnate. Ringrazio ancora i volontari, i vigili del fuoco e le forze dell’ordine. Non mi era mai capitato di vedere qualcosa di simile. Il fuoco si è introdotto nel borgo, nella sua pineta generando panico e paura. Gente che abbandonava le abitazioni. Uomini e donne che cercavano alla meglio di domare le fiamme. Volontari che hanno rischiato la vita. Scene di un film. Non è tempo di polemiche ed infatti ringrazio tutti ma è impossibile che due soccorsi allertati alle ore 15 giungano alle ore 19 quando già tutto sembra perso? Quando siamo letteralmente circondati dalle fiamme? Si intervenga subito! Più uomini, più mezzi e soccorsi tempestivi. Importante vedere un elicottero questa mattina ma se ci fosse stato nel pomeriggio di ieri avremmo evitato ciò che è avvenuto. Ho sentito il Presidente Occhiuto che ringrazio per la disponibilità ma si pensi a dotare i Comuni di mezzi per i pronti interventi. Con questa organizzazione non si va da nessuna parte. Un ritardo di 4 ore è troppo. Capisco che le unità operative erano impegnate in altri incendi ma così si MUORE! I Comuni vanno dotati di mezzi, occorrono risorse finanziarie. Il servizio va organizzato. Questo modo di intervenire mette in pericolo famiglie e soccorsi. Si costituisca un tavolo con i Sindaci e li si renda protagonisti nella difesa del territorio, siamo pronti a farcene carico”, è questa la triste e responsabile notizia inviata alla comunità dal sindaco Giuseppe Ranù. Un incendio di grandi dimensioni ha coinvolto la comunità rocchese che si è vista costretta a vivere l’intera giornata in intenso panico e in operatività di volontariato fondamentale per proteggere il proprio territorio, dove le fiamme incontrollate e il vento ne hanno distrutto la vegetazione e il polmone di verde, cedendo il posto ad una immagine penosa di distruzione ambientale. Dopo un giorno e una notte di fiamme impazzite, stamattina è giunto sul posto l’elicottero che ha lavorato al meglio per contenere il disastro. Il sindaco Ranù e in tanti tra cittadini e volontari qualificati sono sempre stati presenti sul posto per dare il loro massimo contributo, ma occorre potenziare con uomini e mezzi il comune per intervenire con tempestività. Ranù addirittura è arrivato a dire che è pronto a farsi carico di questa responsabilità, ma chiede un tavolo tecnico di lavoro alla Regione al fine di concordare un progetto di efficiente intervento, nella consapevolezza che l’intera Calabria è a rischio di incendi dolosi e non.

Franco Lofrano