Alessandria del Carretto- 16/07/2024: Il sindaco Vuodo allarmato per la mancanza di Guardia Medica

Alessandria del Carretto: 16/07/2024

Il sindaco Vuodo allarmato per la mancanza di Guardia Medica

Il sindaco Domenico Vuodo scrive agli organi competenti e denuncia la grave situazione di forte pericolo per la popolazione per la mancaza del servizio di Guardia Medica.

In particolare si rivolge al Commissario ad acta alla Sanità e Presidente della Regione Calabria on. Roberto Occhiuto, al Prefetto di Cosenza dott.ssa Vittoria Ciaramella e al direttore generale dell’Asp di Cosenza Antonello Graziano, per un ulteriore tentativo di risolvere il serio problema che sta mettendo in serio pericolo di salute la propria comunità. Il primo cittadino ha già provato a coinvolgere il vertice sanitario, ma senza riuscirci. Oggi, fortemente preoccupato, ci riprova e nella lettera spiega che:” chiediamo ai Vostri Spettabili Enti una soluzione urgente alla mancanza ormai frequente di medici presso il nostro punto di Guardia Medica.  Come già comunicato alle S.V. in  data 11.07.24 prot.  n° 1477 , 11.07.24, in data 31.05.24 prot. n° 1122; in data 30.05.24 prot. n° 1113 e in data 24.05.24 prot.n° 1069 del 24.05.2024.”. E ancora aggiunge che: “ Alessandria del Carretto è un paese di montagna a 1000m s.l.m. e composto per lo più di anziani e l’ospedale più vicino in condizioni metereologiche ottimali è quello di Corigliano – Rossano a circa 1 ora e 30 minuti di distanza. Inoltre nei periodi di sospensione si sono svolte importanti manifestazioni (la festa storica della Pita candidata come bene immateriale UNESCO, la Gara del Sud Italia di Tiro con l’arco, ecc. ) che hanno portato ad Alessandria migliaia di visitatori che hanno aumentato però la possibilità di richieste di primo soccorso. Inoltre la cittadinanza ormai stanca di questo ennesimo disagio e disservizio voleva scendere in piazza con la possibilità di non far andare via il dottore di fine turno e solo il mio intervento li ha fatti desistere, e danno la colpa anche a me di questa incresciosa situazione. Tutto ciò premesso chiedo un alle S.V. un tangibile aiuto affinché questa non più gestibile situazione venga colmata”.

Franco Lofrano