Rocca Imperiale-19/07/2024:  Il giovane 24enne Vincenzo Gallotta è volato in cielo / L’amministrazione comunale proclama il lutto cittadino

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Antonella e Vincenzo

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Rocca Imperiale-19/07/2024

 Il giovane 24enne Vincenzo Gallotta è volato in cielo / L’amministrazione comunale proclama il lutto cittadino

“ Una giovane vita spezzata. Un ragazzo straordinario che accarezzava e coltivava i suoi sogni. Mi mancherà non trovarti al caffè alle prime luci del mattino. Fai buon viaggio Vincenzo. Che la terra ti sia lieve. Sentite condoglianze alla famiglia. In concomitanza con il funerale ho proclamato il lutto cittadino”, è il triste messaggio inviato alla comunità dal sindaco Giuseppe Ranù. Si apre così, con questa triste notizia, il venerdì 19 Luglio a Rocca Imperiale. A soli 24 anni Vincenzo Gallotta ha cessato di vivere! , nel triste pomeriggio del giovedì 18 luglio, all’interno della propria abitazione, colto da un improvviso malore. I funerali si svolgeranno domani, 20 luglio, alle ore 16,00, nella Parrocchia “Visitazione della B.V. Maria”, con parroco celebrante Don Giuseppe Cascardi. E’ immenso il dolore che ha colpito la famiglia Gallotta per la prematura scomparsa del loro amato Vincenzo. Sull’ordinanza di lutto cittadino proclamato dall’amministrazione comunale, guidata dal sindaco Giuseppe Ranù, si legge: ”questa terribile notizia ha fatto calare il silenzio sulla nostra Città lasciando tutti attoniti”. E’ stata disposta l’esposizione delle bandiere a mezz’asta nelle sedi comunali. Sono in tanti i cittadini e i giovani amici a ricordare sui social, e non solo, il giovane Vincenzo prematuramente scomparso e  ad inviare un fiume di condoglianze alla famiglia e molti a far loro visita presso la loro abitazione, in contrada Cesine. E solo per citarne qualcuno, Martina Fanelli (neo amministratrice) scrive: “Tante domande ma zero risposte.. Nel mio archivio foto ho ritrovato questa immagine che risale a Giugno 2013. Loro sono stati i miei primi amici con i quali facevo le prime uscite in piazza appena quasi adolescenti.. tra questi c’eri anche tu Vincenzo, il ricordo di un ragazzo sempre disponibile, educato e sorridente. La vita ti ha strappato dai tuoi affetti più cari troppo presto e tutto questo è ingiusto ed incredibile. Una ragione non possiamo farcela.. Riposa in pace”. E ancora l’assessore Sabrina Favale:” Un silenzio assordante, una notte infinita e un giorno triste e buio… Un paese incredulo e una famiglia lacerata e distrutta! Un giovane figlio, un giovane ragazzo della nostra comunità che ci lascia improvvisamente, lasciando sgomento e tristezza… Riposa in pace e che tu possa illuminare sempre la tua splendida famiglia…!Ciao Vincenzo Gallotta”. Un grande dolore che colpisce una Comunità intera, quella di Rocca Imperiale, che piange oggi uno dei suoi più giovani cittadini. R.I.P Vincenzo- Oggi è l’intera comunità rocchese a piangere per il dolore. Perdere un giovane nel fiorire della vita è assurdo, è illogico per quanto la morte possa essere l’unica vera certezza dell’esistenza. Come tanti altri giovani, tuoi amici e coetanei che oggi hai lasciato nello sconforto più totale, sei stato e resterai Luce e Orgoglio di questa comunità . Toccante ancora è il messaggio della fidanzata di Vincenzo, Antonella: “La nostra prima foto, mi avevi portato ai sassi di Matera. Hai dovuto faticare un po’ prima di ricevere un si alle tue proposte per uscire insieme, ma da quel momento in poi non abbiamo più smesso di ridere insieme e completarci. Questo scherzo non dovevi farmelo, amore mio.. non dovevi lasciarmi da sola. Sei nel mio cuore, sei il mio cuore.. sei dentro di me ed in ogni lacrima che solca il mio viso. Ti chiedo ,amore mio ,di darmi la forza per abituarmi alla tua assenza e guidami da lassù. Ti amo vita mia, oggi e sempre.”. E l’elenco potrebbe continuare considerando il fiume di messaggi sui social,ma di certo emerge che l’intera comunità piange il giovanissimo Vincenzo e si stringe al dolore della famiglia Gallotta che non ha più lacrime a disposizione per piangere il loro amato Vincenzo.

Franco Lofrano