Trebisacce-20/07/2024: Alto riconoscimento per Salvatore la Moglie dichiarato “Poeta dell’anno” ad Agrigento
Alto riconoscimento per Salvatore la Moglie dichiarato “Poeta dell’anno” ad Agrigento
Grande successo per Salvatore la Moglie: è stato dichiarato “POETA DELL’ANNO” al PREMIO INTERNAZIONALE DI POESIA E LETTERATURA “GIRGENTI ARTE-BENTORNATA PRIMAVERA” 2024. Questo importante alto riconoscimento alla sua complessiva opera poetica, gli è stato conferito dall’autorevole Giuria presieduta dalla prof.ssa Margherita Bonfrate e dal Presidente del Premio Salvatore Cappalonga, esimio poeta e scrittore, nonché presidente dell’Associazione culturale “Canto alla Luna”.
Come poesia emblematica che sintetizza tutta una visione poetica e la funzione stessa del poeta è stata scelta la lirica: “I poeti non scrivono sulla sabbia“, che ha dato il titolo a una raccolta edita da Setteponti di Arezzo nel 2020 e che tanto successo ha ottenuto in questi ultimi anni.
La cerimonia di premiazione è avvenuta nel pomeriggio del 29 giugno 2024 presso Circolo culturale Empedocleo di Agrigento, presso la Piazzetta San Giuseppe.
Nel complimentarsi con il nostro scrittore e poeta per questo nuovo importante riconoscimento nazionale, la Redazione de “La Palestra”, su concessione dell’autore, pubblica – qui di seguito – la targa del premio e l’emblematica poesia che gli ha fatto vincere questo speciale e importante riconoscimento: “I poeti non scrivono sulla sabbia“:
I poeti non scrivono sulla sabbia
I poeti non scrivono sulla sabbia
ma cercano di dire e di lasciare
parole eterne e infinite che sono
come sulla pietra scolpite.
I poeti non vogliono vivere alla
giornata, volano alto e anelano
a quei respiri che sulla terra
luogo e spazio non hanno e
li rendon più liberi e vivi.
Perché ai poeti che contestano
il reale con tutto quel che c’è
di assurdo e di banale, questo
mondo non può certo bastare.
E così con la mente sempre
oltre il consentito vanno, la loro
meta non ha divieti di accesso
limiti e confini e il loro viaggio
è sempre un viaggio senza fine.
La Redazione