Trebisacce-27/09/2024:    L ‘ANGELO DELLA SOLIDARIETA’

                                     

      L ‘ANGELO DELLA SOLIDARIETA’

Guardandoti dentro puoi scoprire la gioia, ma è soltanto aiutando il prossimo che conoscerai la vera felicità” (Sergio Bambaren).

Condividere vuol dire dividere tutto con il prossimo, anche le sue miserie. Ciò significa che chiunque opera nel sociale, deve saper conoscere le passività, perché è proprio dalla conoscenza che nasce la misericordia.

Purtroppo, le miserie sono in aumento esponenziale oggigiorno.

Miserie sia umane che morali e materiali.

Chi smette di preoccuparsi degli “altri”, cioè di coloro che non sono della stessa razza, che non hanno disponibilità finanziarie, che non hanno lo stesso colore della pelle, non è certamente una persona in possesso di umanità né di sensibilità.

Abbiamo scritto ultimamente di Suor Assunta Lucatelli, anima dell’Istituto Virgo Fidelis di Trebisacce, che ha fatto della solidarietà, della cultura e della umanità una vera e propria missione.

Ebbene, la sua bontà è stata premiata anche con un prestigioso riconoscimento internazionale, infatti ha ricevuto un Attestato di Benemerenza per quanto ha fatto in nome della disponibilità umana verso i più deboli, da parte di una importante Organizzazione Internazionale, che si occupa di Cultura, Informazione, Sport, Turismo e Attività Sociali.

Lo scrivente, in qualità di Responsabile Nazionale dell’ International Royal Group, ha avuto l’onore di consegnare a Suor Assunta il suddetto Attestato, a dimostrazione che i buoni sentimenti vengono apprezzati da quanti hanno nel cuore gli stessi atavici valori.

Suor Assunta, da sempre impegnata nella cultura e nel sociale, nel cui contesto ha rappresentato e rappresenta un punto di riferimento preciso per quanti si trovano in situazioni di disagio, si è “donata” al prossimo, per prendersi carico delle fragilità di tanti giovani bisognosi di sostegno a tutti i livelli.

Suor Maria Assunta Lucatelli è una delle poche persone capaci di comprendere i bisogni di tanti giovani. Ci sono diverse miserie umane nascoste, per cui si rischia di essere tratti in inganno, pensando che tutto vada bene.

Lei riesce, grazie alla sua esperienza e alla sua sensibilità, a comprendere tutto ciò e quindi a trovare i giusti mezzi per far sì che determinate situazioni vengano vinte e superate.

Se un fratello sta davanti alla porta e bussa, uno lo accoglie a braccia aperte, senza chiedere quanto gli verrà a costare”( Ernst Junger).

Ecco, Suor Assunta non si risparmia mai nel suo lavoro, non si tira indietro quando è richiesto il suo sacrificio e non lo fa perché dei fratelli hanno bussato alla porta del suo cuore e del suo animo e lei ha aperto entrambi per donare quel calore umano di cui tanti hanno bisogno.

Un sorriso costa meno dell’elettricità, ma dona molta più luce.

Suor Assunta illumina di luce la sua missione, grazie al suo sorriso, alla sua disponibilità umana, al suo essere sempre “prossima”.

Ad maiora semper!

RAFFAELE BURGO